La fontana di acqua pubblica di piazza Caduti del Lavoro festeggia il suo primo anno di attività con numeri da record. Da quando è stata inaugurata, il 23 giugno del 2012, sono stati infatti erogati oltre 580mila litri di acqua, per la precisione 302.334 litri di acqua naturale e 278.490 litri di acqua frizzante, che equivalgono a ben 387.216 bottiglie da 1,5 litri.
Il che significa che ogni giorno vengono riempite, e riutilizzate, più di mille bottiglie, risparmiando così sul costo dell'acqua e salvaguardando l'ambiente. La fontana di acqua pubblica, realizzata di concerto da Umbra Acque, Ati n. 1, Comune di Umbertide e Regione Umbria, è nata infatti con una duplice finalità: da una parte fornire acqua controllata e di qualità ad un prezzo decisamente più vantaggioso (5 centesimi ogni 1,5 litri) rispetto a quello dell'acqua minerale in commercio, dall'altra ridurre la quantità di rifiuti prodotti favorendo il riutilizzo delle bottiglie di plastica.
Le oltre 387mila bottiglie riempite in un anno corrispondono infatti ad altrettante bottiglie che non sono finite in discarica, ma che hanno avuto nuova vita grazie al loro riutilizzo. Secondo i dati forniti da Umbra Acque, ente gestore del servizio, la fontana di acqua pubblica di Umbertide ha permesso di risparmiare quasi 15.500 kg di plastica, ma non solo perché la produzione di bottiglie e soprattutto il loro trasporto determinano alti consumi in termini di acqua e di energia elettrica ed emissione di CO2. Consumi che però sono stati tagliati grazie ai riutilizzo più e più volte delle bottiglie che in un anno ha consentito di risparmiare un milione 700mila litri circa di acqua e 333mila kwh di elettricità e di evitare l'emissione in atmosfera di 51.488 kg di anidride carbonica.
“La fontana di acqua pubblica ha determinato un consistente risparmio in termini di plastica e questo costituisce un importante passo in avanti verso la riduzione della produzione dei rifiuti a monte, secondo quanto previsto dalla strategia “rifiuti zero” adottata da tempo dal Comune di Umbertide – ha affermato l'assessore all'Ambiente Giovanni Valdambrini – La riduzione del numero di bottiglie di plastica ha inoltre prodotto una riduzione dei consumi di acqua e di energia elettrica, con un effetto a cascata positivo per l'ambiente”.
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