Umbertide, Inaugurato il Puc 2 “Forum urbano nel parco” - Tuttoggi.info

Umbertide, Inaugurato il Puc 2 “Forum urbano nel parco”

Redazione

Umbertide, Inaugurato il Puc 2 “Forum urbano nel parco”

Sab, 15/02/2014 - 19:20

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E’ stato inaugurato questa mattina il Puc 2 “Forum Urbano nel Parco” presso l’area ex tabacchi. La cerimonia si è aperta con il taglio del nastro, accompagnato dalle note della banda musicale di Umbertide diretta dal maestro Galliano Cerrini, delle tre opere realizzate nell’ambito del programma urbano complesso, finanziato dalla Regione Umbria per 5.952.000 euro; l’adeguamento del sottopasso di via Martiri della Libertà, la realizzazione di un campo in erba sintetica presso l’impianto sportivo Usu e la riqualificazione del magazzino ex tabacchi trasformato in sala polifunzionale. Erano presenti il sindaco Marco Locchi, la presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini, il deputato Giampiero Giulietti, il presidente nazionale Uisp Vincenzo Manco e il vescovo Mario Ceccobelli; tantissimi gli umbertidesi che hanno voluto partecipare all’inaugurazione per conoscere da vicino le opere realizzate e apprezzare gli interventi effettuati in un’area degradata della città. Dopo la benedizione dei locali da parte del vescovo Ceccobelli, la sala polifunzionale ha ospitato lo spettacolo inaugurale del Puc a cura delle associazioni Argento Vivo e Insight, con tanti giovani umbertidesi che sotto la guida di Luca Minelli hanno dato vita a momenti di musica, danza, sport e arte, interpretando quindi la multifunzionalità dell’edificio ex tabacchi da oggi a disposizione della cittadinanza. Quindi è stata la volta degli interventi delle autorità con il sindaco Marco Locchi che ha ringraziato tutti coloro che hanno lavorato al progetto e che hanno organizzato la cerimonia di inaugurazione, ripercorrendo le tappe che hanno portato alla realizzazione delle opere del Puc.
“Oggi inauguriamo tre opere importanti, realizzate grazie ai quasi 6 milioni di euro stanziati dalla Regione Umbria attraverso il bando del Puc e al cofinanziamento da parte del Comune per 1.424.607,82 euro – ha spiegato il sindaco Locchi – Vorrei precisare però che di queste risorse circa 800.000 euro saranno recuperati attraverso la vendita dei lotti dell’area del PUC 2. Quindi complessivamente a fronte di un finanziamento di 5.952.000 euro, sull’Amministrazione Comunale graveranno solo 600.000 euro e credo che questo faccia capire veramente i numeri di cui si è tanto sparlato in questi giorni. Ringrazio quindi l’Amministrazione Regionale con la presidente Marini per la disponibilità dimostrata e Giampiero Giulietti perché ha saputo con grande determinazione e volontà portare a casa questo finanziamento che credo la nostra città non abbia mai ricevuto. Per quanto riguarda il campo da calcio, dato in gestione tramite gara a Uisp, l’attività inizierà a partire da lunedì 24 febbraio, mentre relativamente all’edificio area ex tabacchi si proseguirà con un piano di intervento partecipato che porterà entro l'estate al bando pubblico per la gestione dello spazio”. “Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato alla realizzazione del progetto, frutto di una fase di partecipazione che ha permesso a queste strutture di divenire patrimonio di tutta la comunità – ha aggiunto l’on. Giulietti – L’edificio ex tabacchi e il riqualificato campo sportivo saranno nuovi punti di riferimento per la comunità umbertidese ed io mi sento orgoglioso di fare parte di una città in grado di realizzare opere pubbliche come queste e che, con trasparenza e competenza, si impegna per il bene dei suoi cittadini”.
“Realizzare interventi di riqualificazione urbana per recuperare aree e immobili degradati da destinare a servizi per la collettività era l'obiettivo che la Regione Umbria voleva perseguire con i programmi urbani comunali- ha continuato la presidente della Regione Catiuscia Marini – Il Puc di Umbertide è uno dei primi ad essere stato completato e rappresenta la prova tangibile della qualità di questi interventi che, grazie alle risorse dei fondi comunitari, consentono il recupero di importanti aree e vecchi edifici ormai in stato di totale abbandono, per essere restituiti alle collettività per usi sociali, culturali, sportivi e ricreativi. Grazie al bando per i Puc dei comuni superiori a 15 mila abitanti, saranno effettuati in tutta l'Umbria diversi piani urbanistici che permetteranno la realizzazione di interventi per un importo complessivo di oltre 223 milioni di euro, di cui 65 milioni provenienti dalla risorse comunitarie, 35 milioni di euro di cofinanziamento da parte dei comuni interessati, ed oltre 122 milioni di euro di finanziamenti privati”.
“La Uisp intende mettere a disposizione della collettività le sue competenze per offrire beni e servizi ai cittadini – ha aggiunto il presidente Uisp Vincenzo Manco – la riqualificazione è la sfida del futuro e noi siamo orgogliosi di poter gestire il nuovo campo sportivo Usu; continueremo a fare la nostra parte e ad investire per fare sì che tutti possano avere accesso ai servizi”.
STORIA E DATI TECNICI DEL PUC 2
Nel 2006 il Comune di Umbertide ha acquistato dal Monopolio di Stato l’edificio ex tabacchi con lo scopo di riqualificarlo e destinarlo ad attività culturali. Nel 2007 sono stati individuati due professionisti, gli architetti Nigro e Saito, a cui è stato affidato uno studio di fattibilità per la riqualificazione della struttura che sin da subito si è allargato a tutta l’area circostante, con l’obbiettivo di recuperare la centralità urbana dell’intera zona sottostante la ferrovia. Tale studio è stato approvato nei primi mesi del 2008 e nello stesso anno, ad aprile, la Regione Umbria ha pubblicato il Puc 2 – Programma urbano complesso di seconda generazione, rivolto ai Comuni sopra i 15.000 abitanti, con il quale venivano messe a disposizione risorse della Comunità Europea. Tra gli obbiettivi del Puc 2 figuravano il miglioramento della qualità abitativa dell’area attraverso l’elevazione degli standard di tipo urbanistico e ambientale, il miglioramento dell’accessibilità delle aree, la riqualificazione degli spazi e degli edifici esistenti, ed altro.
E’ emerso quindi che lo studio di fattibilità poteva essere inquadrato nel Puc 2; così si è provveduto a ricalibrarlo e rimodularlo in modo da rispondere ai requisiti previsti, e si è deciso di intervenire su tre fronti: l’adeguamento e la ristrutturazione del sottopasso di via Martiri della Libertà, la riqualificazione del parco e del campo sportivo, il recupero e la rifunzionalizzazione dell’edificio ex tabacchi, dal momento che per accedere ai contributi del Puc 2 era necessario provvedere alla riqualificazione dell’esistente e non alla costruzione ex novo.

A questo punto l’Amministrazione comunale ha avviato un percorso di partecipazione tra e con la cittadinanza. Esso ha comportato una serie di strategie e di azioni che hanno facilitato e garantito:
la continuità con i diversi processi partecipativi messi in atto dall’amministrazione negli ultimi anni;
un piano di incontri pubblici strutturati per trattare il PUC2 nelle sue dimensioni progettuali, procedurale e gestionale;
un rapporto efficace e proficuo di dialogo e lavoro con i progettisti e gli uffici comunali.

Nei mesi di luglio agosto e settembre del 2008 è stata quindi condotta una fase di progettazione partecipata alla quale hanno partecipato complessivamente circa 100 persone in vari incontri rappresentante di un ente, associazione o gruppo:

n° 7 Associazioni di volontariato;
n° 6 Associazioni culturali;
n° 14 Associazioni Sportive;
n°3 associazioni educative laiche e cattoliche;
n° 2 Società Cooperative sociali;
n°4 partiti politici rappresentanti dei giovani;
n°3 Consigli di quartiere cittadini.
Inoltre: Soggetti Residenti, Proprietari privati della zona, Imprenditori e tecnici.

Successivamente è stato elaborato il progetto “Forum urbano nel parco” che, nel luglio del 2009, è stato finanziato dalla Regione Umbria per un importo pari a 5.952.000 euro da destinare ad attività produttive e residenziali
Quindi è iniziata la fase propedeutica alla progettazione delle opere pubbliche, legata all’approvazione della variante urbanistica che si è resa necessaria per adeguare il Piano Regolatore Generale alle previsioni del progetto. Tale fase si è conclusa nel febbraio 2010 con la sottoscrizione dell’accordo di programma che ha dato formalmente avvio al PUC e alle procedure per la progettazione degli interventi. Sono stati dunque individuati tre stralci funzionali, per ciascuno dei quali è stata fatta una gara a livello nazionale per la selezione del progettista che ha visto la partecipazione di raggruppamenti provenienti da ogni parte d’Italia. Si sono formati tre gruppi di progettisti (composti per l’edificio ex tabacchi da SAB ENGINEERING, STUDIO MASSIMO MARIANI, STUDIO NUOVO MODO SRL e ARCHITETTO FRANCESCO RASCHI; per il sottopasso COOPROGETTI e EXUP SRL; per il campo sportivo STUDIO PARCIANELLO & PARTNERS ENGINEERING SRL (in qualità di capogruppo) che hanno elaborato proposte sottoposte poi alla valutazione di un’apposita commissione tecnica ed esaminate anche in sede di Conferenza dei Servizi.

Approvati i progetti esecutivi, nell’estate 2010 si è proceduto ad indire tre diverse gare d’appalto; le ditte affidatarie dei lavori sono risultate essere la Corbo Group SpA per il sottopasso e l’ex tabacchi e la Piramide Srl per il campo sportivo; ambedue le imprese si sono avvalse esclusivamente di subappaltatori umbri e di aziende locali per l’acquisto dei materiali.

Sono state quindi realizzate le seguenti opere:
il sottopasso di via Martiri della Libertà: è stato alzato da 2,40 a 3,80 metri ed oggi consente anche il passaggio di pullman, e mezzi pesanti mentre la carreggiata è stata allargata da 5,50 m a 7,20 con due corsie di marcia da 3,60 metri ciascuna e una pista ciclopedonale rialzata di 3 metri, utilizzabile anche dai diversamente abili come previsto dalla normativa europea. Intervento necessario da un punto di vista della viabilità che ha consentito anche la messa in sicurezza del sottopasso dotato ora di sistemi di pompaggio dell'acqua e di segnalatori di allarme . Il costo è stato pari a 2.000.000 euro di cui 1.838.069,62 finanziati dalla Regione e 161.930,38 finanziati dal Comune
Campo sportivo in erba sintetica di 100 x 55 m, omologato per partite fino alla Prima Categoria dalla Lega Nazionale Dilettanti che ha effettuato il collaudo del sottofondo con esito positivo mentre per l’omologazione definitiva provvederà ad effettuare il collaudo del manto,dopo 3-4 mesi di utilizzo. Il campo è stato affidato in gestione tramite procedura pubblica al Comitato Uisp Altotevere. Il costo è stato pari a 1.084.024,81 a carico della Amministrazione Comunale.
Realizzazione di una sala polifunzionale, che risponda all’esigenza di un ampio spazio per la vita aggregativa e associativa della città. La riqualificazione dell’edificio ex tabacchi ha consentito di realizzare una sala di superficie pari a 560 mq (300 mq + 274 mq) dell’area dei servizi, con soppalco di 130 mq e hall esterna di 150 mq. Il costo è stato pari a 1.610.000 euro di cui 1.430.346,77 euro finanziati dalla Regione e 178.653,23 euro dal Comune. Vorrei chiarire un punto di cui si è tanto discusso: per tale intervento si è proceduto con la riqualificazione piuttosto che con la demolizione e costruzione ex novo per molteplici ragioni: 1- il Puc 2 prevedeva finanziamenti per interventi di riqualificazione e non per la costruzione ex novo; 2- l’edificio era sottoposto a vincolo della Soprintendenza; 3- la riqualificazione ha permesso di ottenere contributi per la riqualificazione energetica da parte del Ministero dell’Ambiente pari a 400.000 euro. Quindi, al netto dei contributi ottenuti a livello ministeriale ed europeo, il costo dell’intervento di riqualificazione è stato nettamente inferiore a quello necessario per la demolizione e la costruzione ex novo di una struttura di quelle dimensioni. Per l’edificio, completamente accessibile anche ai diversamente abili, è inoltre prevista l’installazione di segnaletica sensoriale per non vedenti e ipovedenti.

Inoltre il Puc 2 ha consentito di intervenire anche sul fronte dell’edilizia residenziale, con contributi per l’incremento dell’abitazione principale, e dello sviluppo, potenziamento o nascita di attività produttive, ricadenti nel perimetro del Puc 2 che nel 2012 è stato allargato ricomprendendo anche l’intero centro storico, con la concessione di contributi a fondo perduto pari al 30% dell’investimento ammissibile (tra gli interventi da segnalare l’apertura dell' asilo nido privato qui a fianco). Il Comune ha quindi svolto il ruolo di mediatore tra Regione e privati, concedendo contributi per un importo totale pari ad un milione di euro.
Il progetto del Puc 2 comunque non è ancora terminato: è stato già avviato il progetto per la realizzazione di un impianto fotovoltaico sulla copertura dell’ex tabacchi a servizio delle utenze del Puc, che verrà appaltato entro i prossimi mesi. Il costo è pari a 200.000 euro di cui 153.551,56 a carico della Regione e 46.448,44 euro a carico del Comune. Sono inoltre previsti due ulteriori interventi: il completamento del secondo lotto con la sistemazione della viabilità nell’area del sottopasso per un importo pari a 425.053,49 euro a carico della Regione e il completamento del terzo lotto con la sistemazione dei parchi per un importo pari a 284.389,95 euro di cui 75.000 euro finanziati dalla Regione. Infine per il 2015 è previsto il completamento del lotto riguardante l’ex tabacchi con la realizzazione di una piazza per un importo pari a 420.346,77.

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