UIL-Flp Terni
Tagliare i costi della politica degli enti locali, recuperare fondi e reinvestire negli istituti scolastici della città. A promuovere questa proposta è la segreteria ternana di Uil Federazione poteri locali (Fpl). Un progetto partito giovedì 15 febbraio con una petizione, per il cui lancio il segretario generale del sindacato, Gino Venturi, ha incontrato cittadini e studenti.
“Quando scarseggiano, le risorse economiche – ha commentato Venturi -, specialmente se provengono dai contribuenti, vanno investite nel migliore dei modi. Noi di Uil Fpl Terni, per ridurre i costi, abbiamo individuato possibili tagli da mettere in atto nella Provincia di Terni. L’ente provinciale, infatti, a nostro avviso, potrebbe avere sei assessori, anziché gli attuali otto, così come potrebbe eliminare la carica di direttore generale. Sono piccole attenzioni che si potrebbero mettere in campo, senza incidere sul livello di funzionalità dell’ente, e che frutterebbero un risparmio annuale di circa 360mila euro. Con i fondi recuperati avremmo intenzione di migliorare le condizioni delle scuole della città. Di due istituti, in particolare, che oggi necessitano di alcuni interventi, che comportano, ovviamente, dei costi”.
Dopo il presidio davanti all’ingresso del mercato ortofrutticolo della città, in cui è stata lanciata la raccolta firme, il segretario provinciale ha incontrato gli studenti del liceo artistico “Orneore Metelli”, istituto che ospita, oggi, poco meno di 300 allievi e che beneficerebbe dell’investimento del fondo recuperato dai tagli ipotizzati alla Provincia di Terni. In questa scuola, infatti, gli studenti stanno già progettando gli interventi, volti al recupero di alcuni spazi dismessi da convertire in laboratori. “Si tratta di ampliare e ammodernare lo spazio scolastico – hanno spiegato gli stessi alunni coinvolti nel progetto -, creando un’aula per i beni culturali, una in cui conservare i nostri lavori, aumentare, così, gli spazi di utilizzo destinati anche ai momenti ricreativi, migliorando le nostre condizioni di apprendimento”. Le ipotesi progettuali, che saranno testate su un modellino (in scala 1 a 50) realizzato dagli studenti, riguardano la realizzazione di un’aula sulla terrazza che copre l’ingresso della palestra, la sopraelevazione di un piano del laboratorio del legno, la messa in sicurezza dei locali precedentemente adibiti a caldaia e già predisposti alla didattica, e la conversione del cortile interno in uno spazio espositivo. Tutte realizzazioni possibili nel caso in cui la petizione andasse a buon fine, portando al recupero dei fondi ipotizzato dal sindacato. Nella proposta della Uil Fpl Terni ci sono, inoltre, altri due progetti. Da una parte, la realizzazione di un adeguato laboratorio linguistico per l’istituto tecnico industriale “Lorenzo Allievi” di Terni, ad oggi non fornito di computer né di connessione internet e dotato di mezzi ormai obsoleti, dall’altra il miglioramento dei servizi verso il cittadino, gestiti direttamente dalla Provincia di Terni, e delle funzionalità dell’ente stesso.
