di Spoleto 5 Stelle
A Spoleto i turisti non hanno bisogno di una bussola per orientarsi, basterebbero semplicemente delle indicazioni. Ma il problema è proprio questo. Non c’è giorno che qualcuno di noi non si imbatta in qualche turista (straniero e non) spaesato che chiede come si raggiungano i luoghi più belli della nostra città. Ma non solo: in molti sanno dell’esistenza delle scale mobili, ma non sanno come arrivarci. Tutto questo si spiega semplicemente perchè mancano le indicazioni. Le scale mobili sono costate milioni di euro e tuttora hanno un costo altissimo (oltre 4mila euro al giorno, che il Comune copre, in parte, riducendo gli orari di apertura delle scale stesse e con multe e parcheggi a pagamento messi dappertutto e in molte zone con orario 8-24), ma sono quasi sempre deserte, complice il fatto che non sono segnalate, e che ovviamente non è stata fatta una previsione sull’utilizzo concreto che ne sarebbe stato fatto prima di costruirle.
Menzione a parte la facciamo per un’altra opera che si trova in piazza Vittoria e che da la misura di quanto questa amministrazione abbia cura del nostro patrimonio storico culturale, che tutti ci invidiano: il Ponte sanguinario. Questa opera storica è ormai relegata a cassonetto dell’immondizia e qui la colpa anche dell’inciviltà di molti cittadini con i turisti (coloro che sanno apprezzare molto pi di noi i nostri tesori) che nonostante tutto cercano di entrare a visitare la struttura ma trovano sempre il lucchetto del cancello chiuso.
Una città a vocazione turistica come Spoleto dovrebbe essere molto più rispettosa e accogliente con chi la sceglie come luogo cui far visita. Abbiamo ereditato un tesoro immenso, non scordiamocene, anzi, amministrazione Benedetti, non scordartene!
Sempre a proposito di segnaletica, nell’ultimo consiglio comunale, quello di giovedì 19 luglio, il nostro consigliere, Davide Placidi, ha segnalato una grave assenza di segnaletica orizzontale in ogni strada cittadina da almeno due mesi, da viale Martiri della Resistenza a viale Marconi, nel centro storico, in via Flaminia e nelle strade periferiche, con conseguenti problematiche per i pedoni, in particolare per bambini ed anziani, così come per gli automobilisti che non riescono a garantire la propria sicurezza e la incolumità altrui. In un periodo di flusso turistico come questo lo troviamo ancora più pericoloso, pertanto abbiamo chiesto, sempre tramite il nostro consigliere, di ristabilire la segnaletica con urgenza. E’ stata inoltre segnalata la presenza, nei pressi del supermercato EMI, accanto a via Risorgimento, una vasta area di erba non curata in un tratto molto trafficato in particolare la sera dai residenti per passeggiate. Abbiamo quindi chiesto di pulire il tratto stradale. Ribadiamo, inoltre, che già altre volte è stata comunicata la necessità di incrementare la segnaletica verticale e migliorare la segnaletica orizzontale.
Nella foto potete vedere anche come è indicata la chiesa di San Ponziano. Una indicazione che potrebbe andar bene per una baracca, non per la chiesa del nostro patrono!
