Sono attimi di paura quelli vissuti nella serata di martedì da un turista straniero, di professione produttore di film, circondato ed aggredito da un gruppo di persone che lo hanno poi derubato.
Secondo la sua denuncia e le prime ricostruzioni delle indagini, l’uomo, un 54enne, si trovava in piazza Mazzini, al bancomat, per prelevare del denaro, dopo aver passato la serata in un ristorante della zona. All’improvviso dopo aver prelevato, mentre transitava tra via Sant’Angelo e via Colomba Antonietti, si è ritrovato circondato da alcune persone – almeno 3 o 4 – che lo hanno aggredito per poi derubarlo del borsello. Quindi gli aggressori si sono dati alla fuga.
Al turista non è rimasto altro che chiedere aiuto, con i carabinieri della Compagnia di Assisi accorsi sul posto e che poi hanno raccolto la sua denuncia. I militari dell’Arma guidati dal capitano Vittorio Jervolino stanno ora raccogliendo elementi utili per ricostruire con esattezza l’accaduto e per identificare i malviventi, anche con l’ausilio delle telecamere di videosorveglianza della zona.
Nella tarda mattinata del 9 luglio arriva la dura condanna del sindaco Erigo Pecci: “È stata consumata una vile aggressione – le sue parole – ma in questa città nessuno deve pensare che vi sia tolleranza contro questi atti e che non vi verremo a cercare. Abbiamo già avuto con le forze dell’ordine e attivato la nostra rete di telecamere che è molto dettagliata. Nel centro storico di Bastia puntiamo a una vita sociale coesa, in equilibrio con le necessità delle attività commerciali, dei residenti, e delle associazioni. Non tolleriamo azioni di violenza e delinquenza, le forze dell’ordine stanno indagando e contiamo presto di assicurare alla giustizia i responsabili. Che questo video sia da monito per tutti: non saremo tolleranti con chi pensa di poter commettere azioni criminali contro cittadini inermi restando impunito. La città – conclude Pecci – deve essere mantenuta in sicurezza e agiamo in collaborazione con le forze dell’ordine”-