Truffe e raggiri: i consigli della Polizia di Stato di Terni; nel periodo estivo il pericolo è maggiore.
La Polizia di Stato di Terni ha offerto una serie di consigli per prevenire le truffe.
Con l’avvicinarsi dell’estate, infatti, tornano a salire gli episodi di truffe e raggiri, soprattutto ai danni di anziani soli in casa; nel periodo estivo il pericolo è maggiore a causa del parziale svuotamento delle città.
Polizia di Stato: “Se qualcuno resta vittima di una truffa o di un furto deve denunciare”
Di recente, ad esempio, falsi operatori di aziende o delle Forze dell’Ordine si sono presentati alla porta di persone anziane e, con una scusa, sono riusciti ad entrare in casa per rubare soldi e gioielli. “Se qualcuno resta vittima di una truffa o di un furto – raccomanda la Polizia di Stato – deve denunciare l’accaduto; in questo modo le Forze dell’Ordine possono svolgere indagini per evitare che altri subiscano il raggiro”.
I consigli della Polizia di Stato
Di seguito alcuni consigli utili:
- Fai attenzione che nessuno ti abbia seguito quando rientri a casa e non lasciare mai la chiave inserita nella serratura.
- Non aprire la porta di casa a sconosciuti, anche se indossano un’uniforme o dichiarano di essere dipendenti di aziende di pubblica utilità; pima di aprire controlla dallo spioncino placche, tesserino, uniforme, e verifica che in strada ci sia la vettura di servizio parcheggiata.
- Ricorda che gli enti socio-assistenziali (Inps o Inail) non hanno personale operativo che fa telefonate o visite a domicilio a titolo di prevenzione, accertamento, o per ragioni amministrative; nessuna azienda di fornitura servizi invia funzionari a casa degli utenti o personale per il pagamento delle bollette, per rimborsi, per sostituire banconote false consegnate erroneamente e per verifiche di impianti di qualsiasi tipo.
- Evita di tenere denaro o oggetti preziosi a portata di mano.
- Diffida sempre di chi ti chiama al telefono o ti ferma per strada con la richiesta di soldi per aiutare un tuo caro in difficoltà.
- Se ti trovi in auto, evita di lasciare la borsa sul sedile perché potrebbe essere asportata durante una simulazione di incidente.
- Fai attenzione alla “truffa dello specchietto” con cui il truffatore ti fa credere che hai urtato con l’auto il suo specchietto retrovisore per farsi risarcire.
- Fai attenzione a improvvise manifestazioni di affetto da parte di estranei, e a persone che vogliono venderti oggetti preziosi per strada o ti offrono facili guadagni.
- Evita i luoghi affollati e in autobus non ti intrattenere in conversazioni con sconosciuti che potrebbero sottrarti il portafoglio.
- Evita di tenere il PIN del bancomat nel portafoglio, e soprattutto non eseguire operazioni se ti senti osservato.