E' stato condannato a 18 mesi – pena sospesa – l'addetto alla cancelleria del tribunale di Norcia accusato di assenteismo. Il giudice monocratico di Spoleto ha infatti accolto la richiesta del pm che per l'impiegato aveva chiesto appunto un anno e mezzo di reclusione. L'uomo, come si ricorderà, apriva in ritardo l'ufficio del giudice di pace e a volte si assentava senza alcuna motivazione. Per incastrarlo i carabinieri lo hanno pedinato ravvisando, in almeno una decina di casi, delle vere e proprie mancanze.
E sempre ieri a Spoleto si è tenuta la nuova udienza per il processo al Concorso indetto qualche anno fa dalla Bps e che vede imputati il vertice dell'istituto di credito, un consigliere di una società di consulenza aziendale e due professionisti. Secondo l'accusa i compiti di alcuni candidati sarebbero stati 'ritoccati'. Oggi sono stati sentiti i primi 15 testi dei 200 che sono stati chiamati da accusa e difesa. Il processo è stato quindi aggiornato