di David Militoni (*)
Dopo un semestre di incertezze ed imbarazzi a seguito della bocciatura da parte del Consiglio comunale di Perugia e del Consiglio provinciale del percorso di riorganizzazione del trasporto pubblico locale veniamo a sapere che la Regione ha deciso che il progetto non è fallito e merita di andare avanti magari ricorrendo ai tempi supplementari per fare in modo che con un ulteriore e abbondante periodo di tempo a disposizione il miracolo si compia entro il giugno 2011.
In tale contesto, non possiamo non pensare alla Spoletina Trasporti che del costituendo percorso sarà per forza di cose uno dei principali attori; agli errori commessi ma soprattutto alla salvaguardia dei livelli occupazionali.
Nello scorso Novembre l'Assessore Campana rispondendo ad una mia interrogazione sullo stato di avanzamento del T.p.l Riferi' che il Comune era alla finestra in attesa che gli eventi maturassero ma che nel frattempo poteva anticipare che il bilancio 2009 si sarebbe chiuso con un passivo compreso tra 1,5 e 1,8 milioni di Euro.
Ora, nel momento in cui, apprendiamo dagli organi di stampa dell'audizione presso la I Commissione provinciale da parte dei vertici della Spoletina nella quale Giancarlo Tulipani ha cercato di giustificare ancora una volta con le solite scuse la sequela di bilanci terrificanti ma nello stesso tempo di concerto con i vertici aziendali, dei quali più volte abbiamo richiesto l'avvicendamento si dice ancora fiducioso sulle prospettive future del trasporto locale umbro grazie all'intermodalità.
Nuovo termine questo, introdotto nella seduta della commissione in oggetto dall'Assessore Provinciale Feligioni per significare che la nuova frontiera del t.p.l. è ora rappresentata dall'integrazione tra i diversi sistemi di trasporto pubblico.
Al Comune di Spoleto nessuno sa nulla di queste novità ? Non è il Comune proprietario come la Provincia del 50% dell'azienda ? Il Consiglio comunale va informato di queste novità, del fatto che il presidente della Spoletina chiede l'accorpamento con l'Apm di Perugia. In base a quale criterio ? Dobbiamo di volta in volta presentare e ripresentare interrogazioni sull'argomento per avere chiarimenti o è un diritto della massima assemblea cittadina ?
Restiamo sconcertati di fronte a tanta noncuranza. Quella holding che era stata presentata in consiglio comunale come la panacea di ogni problema rimanda nel tempo il suo iter perché probabilmente in questo momento con le regionali alle porte risulterebbetroppo scomodo tirare fuori le cifre che la voragine del t.p.l. sta generando anche a causa dei ritardi della politica.
(*) Consigliere comunale Pdl di Spoleto