Durante lo scorso Consiglio provinciale il consigliere del Pdl Bruno Biagiotti ha presentato un'interrogazione sulla situazione del settore turistico del Trasimeno. “Dallo studio dei bilanci presentati dalle varie associazioni di categoria sulle presenze nel territorio lacustre – ha esordito Biagiotti – emerge che il comparto alberghiero ha sofferto più degli altri e che flessioni importanti si sono registrate anche sul settore dei campeggi e della aziende agrituristiche. Tra le cause si annovera chiaramente la situazione economica mondiale, e, sul fronte locale, il danno di immagine sofferto dal Trasimeno per la crisi idrica”. “E'ormai un copione – ha continuato Biagiotti – arrivare all'inizio della stagione turistica preoccupati per l'andamento per poi tirare le fila di un bilancio negativo al termine della stessa. Vorrei quindi sapere se l'Ente ha fatto un bilancio tra quanto realizzato e investito e l'effettivo ritorno turistico ottenuto”. “La mia interrogazione è anche per sapere se – ha concluso Biagiotti – alla luce di quanto emerso, non si intenda procedere con un piano di sviluppo a partire proprio dal periodo invernale e quali iniziative si intendano destinare alla promozione del territorio ricorrendo ad una campagna mirata, con particolare attenzione ai ‘bacini di utenza' propri del nostro lago: Belgio, Olanda, Lussemburgo e Germania”. La risposta è stata data dall'assessore al Turismo Roberto Bertini. “Rispondo in maniera rassicurante – ha spiegato – dai dati forniti dal servizio Turismo regionale – c'è uno 0,16 in più di arrivi e -7,81 di presenze. Quindi – ha continuato l'assessore – la gente arriva ma si ferma meno”. “Non me la sento poi di dare la colpa all'ambiente, ma piuttosto ai problemi economici mondiali – ha concluso Bertini – anche perché la Provincia in questo campo ha fatto la sua parte. Abbiamo rimosso 190 barche abbandonate e attuato una lotta ai chironomidi, gli insetti così fastidiosi sia per gli abitanti che per i turisti. Anche dal punto di vista di promozione turistica, abbiamo messo in campo una collaborazione con la Fiv (federazione italiana vela) e c'è la nostra presenza nelle fiere del Nord Europa”. Il consigliere Biagiotti ha replicato affermando che i dati in suo possesso non corrispondono a quelli forniti dall'assessore Bertini: “Secondo quelli forniti dalla stampa locale e dal presidente degli operatori turistici Marcello Cresti i cali di turisti sono molto, ma molto più incisivi e dal punto di vista della promozione devo affermare che in realtà il Trasimeno non ha visibilità dal punto di vista nazionale e internazionale. Non mi ritengo quindi soddisfatto della risposta – ha concluso Biagiotti – e trasformerò l'interrogazione in un ordine del giorno del quale bisognerà discutere in Consiglio”. L'assessore Bertini ha comunque rivendicato l'autenticità dei dati da lui forniti.