A Sant'Orfeto 75 sfollati ospitati nel Cva, 10 persone evacuate a Cenerente | I numeri per l'emergenza
Hanno passato la notte al Cva allestito dalla protezione civile i 75 sfollati di Sant’Orfeto, le cui abitazioni sono risultate danneggiate dalle scosse del sisma con epicentro Umbertide. Impegnati nell’assistenza alla popolazione, insieme ai volontari, anche direttamente il sindaco Romizi e gli assessori Merli e Cicchi.
Il Comune di Perugia ha provveduto, in collaborazione con la Caritas, alla somministrazione dei pasti presso il cva di Sant’Orfeto mentre nei prossimi giorni sarà attiva la cucina mobile che verrà allestita dalla protezione civile comunale.
Sfollati e disagi
Si conferma inagibile una palazzina a Sant’Orfeto, dieci le persone evacuate a Cenerente nei pressi del campanile risultato pericolante. Tre le pattuglie della polizia locale impegnate nella notte nell’area del terremoto e presso il cva di Sant’Orfeto. Gli agenti hanno anche provveduto a restringere la carreggiata in via Montecervin per il crollo di un muro di contenimento nei pressi di Civitella Benazzone.
I video delle auto che “ballano”
E fanno impressione alcuni video di telecamere di sorveglianza private, le cui immagini vengono postate sui social. Video nei quali si vedono, al momento delle due scosse più forti, le auto nei parcheggi e nei garage che “ballano”, come spinte da tante braccia.
Controlli in scuole ed edifici
Sono più di 150 le segnalazioni arrivate al Centro Operativo Comunale (COC), attiva giovedì. Venerdì mattina sono ripresi i sopralluoghi iniziati giovedì pomeriggio e proseguiti nella notte, dai tecnici del Comune insieme alla Protezione civile del Comune di Perugia e ai vigili del fuoco del Comando di Perugia.
“Sono circa 30 i tecnici del Comune – dichiara Fabio Zepparelli, dirigente Area Opere pubbliche – che hanno cominciato le verifiche dando priorità alla parte nord di Perugia per i controlli nelle abitazioni e presso tutte le 107 scuole comunali. Sono in atto anche i controlli negli edifici pubblici di proprietà del Comune”.
I numeri di emergenza
“I numeri di telefono messi a disposizione dal COC – aggiunge Roberto Chiesa, responsabile COC e dirigente dell’Unità operativa Manutenzioni e protezione civile – ricevono chiamate già dalla sera del 9 marzo. Da questa mattina sono più di 151 le richieste di interventi e sopralluoghi da parte di cittadini preoccupati delle loro abitazioni. Anche diverse squadre della protezione civile comunale sono al lavoro per sopralluoghi in ausilio ai nostri tecnici”.
Si informa che il Coc resterà aperto anche per tutta la giornata di domani, sabato 11 marzo (COC 0755773116 – 0755773117).