Aspettando la proclamazione della Capitale Italiana della Cultura 2016 (prevista per il 27 ottobre), lunedì 26 ottobre ore 19.00, il caffè letterario della biblioteca comunale di Terni ospita l’incontro con Walter Veltroni, autore di Ciao, Rizzoli 2015. Una conversazione con il giornalista e conduttore RAI Gerardo Greco sul romanzo appena uscito per la casa editrice Rizzoli. Ad introdurre l’incontro, i saluti del Sindaco di Terni, Leopoldo Di Girolamo.
“La morte di papà – si legge nel libro di Walter Veltroni- cambiò la vita di tutti noi. Perché era un ragazzo: aveva trentasette anni. Solo trentasette anni. Oggi potrebbe essere mio figlio, mio padre.”
Ciao
Un doppiopetto grigio, il Borsalino in mano, un velo di brillantina sui capelli, lo sguardo basso. Sotto un cielo che affonda nel rosa di un tramonto infinito, un ragazzo degli anni Cinquanta torna dal passato, si ferma sul pianerottolo della casa di famiglia e aspetta il figlio, ormai adulto. Com’è possibile? E perché è tornato ora, dopo tanto tempo?
Sono due sconosciuti, ma sono padre e figlio. Insieme per la prima volta e solo per una sera, provano a raccontarsi le loro vite, quello che è stato e quello che poteva essere, la storia di due generazioni vicine eppure diversissime. Le parole dell’infanzia, i paesaggi, i volti trasformati dal tempo; e Roma, quella più bella. Quella della radio, e della televisione che quel ragazzo timido e geniale ha contribuito a fondare.
Ma qual è l’eredità di un padre che non c’è mai stato? Forse la malinconia, certe tristezze improvvise, la voglia di scherzare e di prendersi in giro, il ricordo commosso della donna che li ha amati. In un viaggio attraverso il dolore della perdita e la meraviglia della ricerca delle proprie radici, le parole si mescolano e si intrecciano fino a rivelare ciò che li unisce davvero. Perché non smettiamo mai di cercare il padre.