Lu. Bi.

I carabinieri di Amelia con i colleghi di Roma della compagnia di Piazza Dante hanno arrestato ieri, nella capitale, l'autore della rapina al parroco di Calvi dell'Umbria dello scorso 11 gennaio. L'uomo, un cittadino marocchino, è stato rinchiuso nel carcere di Regina Coeli di Roma.

I fatti – nel mese di gennaio, il parroco di Calvi aveva ricevuto la visita di un giovane che si era finto un giovane studente universitario straniero, bisognoso di aiuti economici. La sua visita era stata addirittura preceduta da una lettera della diocesi, scritta sempre da qualcuno che si è finto un sacerdote straniero. Al momento dell'incontro, il parroco di Calvi aveva subito fiutato la truffa, tanto da non credere alle parole del bisognoso. Il ragazzo, che non si aspettava la scaltrezza dell'uomo religioso, ha perso la pazienza e ha estratto una pistola, con la quale ha minacciato il parroco per farsi consegnare quanto avesse con sé. Il magro bottino di 100 euro è quanto il giovane era riuscito a racimolare, non solo in questo episodio, ma anche in altre 4 circostanze in cui aveva rapinato altrettanti parroci. Dopo accurate indagini, i militari sono riusciti a raccogliere elementi sufficienti per far arrestare l'uomo.

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