Lu. Bi.
Erano diventati dei veri aguzzini con tanto di maltrattamenti nei confronti di un'anziana donna alla quale estorcevano denaro. Si tratta di una coppia di Terni, risultata poi nel giro della tossicodipendenza, che costringeva la sorella e la nonna di lei a umiliarsi, senza cibo e senza soldi. La situazione era nota ad alcuni vicini di casa che a volte portavano generi di prima necessità all'anziana, ma le indagini erano scattate soltanto nell'estate scorsa, quando nel condominio era partita una denuncia per un furto avvenuto all'interno di uno degli appartamenti. Una coppia albanese, recatasi in patria per le vacanze estive, era rimasta vittima dei ladri e le indagini coordinate dal pm Elisabetta Massini hanno portato gli agenti della Volante a sospettare dell'uomo che ha ridotto in schiavitù la nonna della compagna. Nella sua auto infatti gli agenti hanno trovato un pc portatile rubato dall'interno dell'appartamento della coppia albanese. Nella circostanza gli uomini della Squadra Volante avevano interrogato i vicini, venendo a conoscenza della drammatica situazione famigliare e delle continue minacce che la coppia non risparmiava anche agli altri condomini. Sia la nonna che la sorella della donna vivevano in una costante condizione di terrore e avevano rinunciato a soldi e cibo, tanto che erano i vicini a provvedere a portare qualche pasto caldo alle donne. I due aguzzini sono stati arrestati con ordinanza del Gip Panariello.

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