“Il mare è fatto di gocce” come spesso ci ricordava Madre Teresa di Calcutta, grazie alle quali i piccoli gesti forniscono un grande aiuto. E’ con queste parole che il dr. Miconi esprime la sua soddisfazione e gioia anche a nome di tutto il personale del reparto che da qualche settimana può snellire ed ottimizzare il carico di lavoro, grazie all’azione del Kiwanis Club di Terni. Spesso ci irrigidiamo davanti al dolore alla malattia, invece il vostro contributo è di sollievo non solo a chi è costretto al ricovero ma anche a tutti noi che di giorno in giorno svolgiamo questa missione, ai familiari e alla cittadinanza tutta. Siamo molto contenti del vostro aiuto e perciò ringraziamo il Presidente (Eleonora Piermarini) e tutti i soci del vostro club, conclude il dr. Miconi. Queste parole saranno da sprone per incrementare e rendere più efficaci le azioni del club ternano volte alla difesa e salvaguardia della salute e dei diritti dell’infanzia. In questo anno sociale il Governatore Antonio Maniscalco ha coniato il motto “noi a difesa dei bambini“ coinvolgendo i club nei service internazionali : Eliminate, Read Around the World e Nazionali : Biobanche pediatriche, Epilessia, Obesità giovanile, Cyberbullismo, Osservatorio diritti infanzia. Soci e simpatizzanti si riconoscono nella regola d’oro del Kiwanis “ fai agli altri tutto il bene che vorresti sia fatto a te” (Vangelo Matteo 7.2) e con questo spirito operano. Il club già presente nei service Eliminate, Obesità giovanile e Osservatorio diritti infanzia si sta attivando insieme al USP per sensibilizzare le scuole alle problematiche relative all’Epilessia, Cyberbullismo e all’Obesità giovanile.
Kiwanis Club Terni-Il direttivo è il seguente: Presidente Eleonora Piermarini, Vice Presidente e Presidente Eletto Luciano Binnella, Past Presidente Luciano Cianchetta, Segretario Massimo Asciutti, Tesoriere Maurizio Chiocchia, Cerimoniere Carlo Vernelli, Webmaster Luciano Cianchetta, Chairman del Service Massimo Sabatini, Adviser Lorenzo Piermarini. Consiglieri sono Luisella Scottegna, Franco Vernelli, Graziella Ragni Sandro Vendetti.
Il Kiwanis nasce in America nel 1914 quando Allen S. Browne e Joseph G. Prince riunirono un gruppo di amici e fondarono a Detroit nel Michigan il primo club degli Stati Uniti d’America, ufficialmente registrato al tribunale di tale città il 21 gennaio 1915. La “regola d’oro” che guida la vita associativa del Kiwanis è: “Fai agli altri ciò che vorresti che gli altri facessero a te”. Regola da cui derivano una serie di principi Kiwaniani, quali: “l’affermazione della supremazia dei valori spirituali su quelli materiali”, “la promozione della ricerca ed il raggiungimento dei più alti livelli sociali, lavorativi e professionali”. Il termine Kiwanis contratto da una frase dell’idioma della tribù indo-americana degli Okipei, “Nun-Kee-WanNis” significa “Conoscersi meglio”. Una particolare attenzione è riservata alle problematiche dell’infanzia. Il primo Progetto di Service Mondiale del Kiwanis International ha virtualmente eliminato da tutto il mondo le malattie legate alla carenza di Iodio con la diffusione e la sensibilizzazione al consumo di sale iodato. Il Progetto “Eliminate” Eliminiamo il Tetano Materno Neonatale nel mondo, persegue il suo nobile obiettivo grazie al contributo dei soci e della fondazione internazionale in partnership con l’UNICEF. Ad oggi è stata superata la soglia prefissata di cento milioni di dollari, debellando in gran parte del pianeta e soprattutto nei paesi del terzo mondo il TMN. Basti pensare che lo scorso anno sono stati salvati dalle sofferenze della terribile malattia un numero di bambini e mamme paragonabili agli abitanti della città di Bologna (circa 380.000).