Luca Biribanti
Aveva 71 anni, Giampaolo Palazzesi è morto questa mattina nell'ospedale “Santa Maria” Terni, luogo in cui si era distinto come professionista nel ruolo di primario di direttore dei reparti di Ematologia e Imunotrasfusionale. La causa del decesso è stata un arresto cardiaco che ha colpito lo stimato medico ternano, che in passato aveva anche ricoperto il ruolo di presidente del consiglio comunale, e, in tempi recenti, era stato tra i fondatori della banca regionale per la raccolta delle cellule staminali. Il lutto colpisce l'intera città, e il sindaco Leopoldo Di Girolamo lo ha ricordato questa mattina pochi minuti prima della presentazione della Ternana nella sala consiliare del Comune: “I nostri volti questa mattina non sono felici – ha detto il sindaco – non tanto per i risultati negativi della Ternana, ma perchè ci ha raggiunto da poco una notizia che ci addolora profondamente. È morto infatti Giampaolo Palazzesi, amico caro e stimatissimo professionista, che ha sempre portato in alto il nome del “Santa Maria”, dove si è sempre messo al servizio dei pazienti, così come in ambito politico si è sempre al servizio della comunità”.
Anche il presidente del consiglio regionale, Eros Brega, ha espresso il suo cordoglio per la morte di Palazzesi: ““La morte di Giampaolo mi rattrista e mi addolora particolarmente perché, oltre a perdere un vero e caro amico, tutti noi perdiamo un punto di riferimento in politica, ma anche e soprattutto in ambito sociale”. Così il presidente del Consiglio regionale, Eros Brega dopo aver appreso della morte di Giampaolo Palazzesi, con il quale ricorda di aver condiviso e sostenuto l'esperienza politica del 1997 quando Palazzesi fu candidato sindaco di Terni per il centrosinistra.
Brega, nell'evidenziare la sua vicinanza ed affetto alla famiglia Palazzesi, si dice sicuro che “Terni ed i 'ternani' sapranno ricordare e rendere onore e merito ad un uomo che ha sempre lavorato per il bene comune e per la crescita, in ogni campo, della città”. Parole di cordoglio anche dal consiglio regionale dell'Umbria: “politico, amministratore e uomo apprezzato da tutti al di là della sua appartenenza politica”.

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