Al centro del Terni Energy Day la transizione energetica; "possiamo sperare che la nostra storia si leghi a progetti come quello dell'idrogeno".
Il Terni Energy Day, un appuntamento nato per discutere su un tema fondamentale per la città: la transizione energetica. Al convegno del 18 ottobre 2021, organizzato in BCT dal Comune di Terni e da ASM, hanno partecipato il sindaco Latini, il vicesindaco Salvati e Mirko Menecali, presidente di ASM Spa.
Al Terni Energy Day, tra gli altri, anche Alberto Geri, presidente di RSE (Ricerca sul Sistema Energetico), e Marcello Capra, delegato Set Plan Europe, che ha parlato di finanziamenti europei e PNRR a supporto dello sviluppo sostenibile. Andrea Ricci, invece, dirigente dell’INAPP (Istituto Nazionale per l’Analisi delle Politiche Pubbliche) si è soffermato sul futuro della città di Terni, sulla sua storia industriale, sulle nuove tecnologie e sulle prospettive di sviluppo. Giovanni Cinti,poi, ingegnere meccanico ed esperto di tecnologie a idrogeno ha coordinato i workshop del pomeriggio.
Il Comune di Terni e l’interesse sempre maggiore per la filiera dell’idrogeno
Il vicesindaco del Comune di Terni, Benedetta Salvati, ha illustrato, da parte sua, i progetti del Comune sulla mobilità a idrogeno. “Il Comune di Terni – ha dichiarato Salvati – si è fatto promotore di un’iniziativa che deve far decollare la filiera dell’idrogeno nel nostro comprensorio; una filiera che insieme a tutte le altre filiere legate alla transizione energetica può fare di Terni di nuovo un’avanguardia a livello di sviluppo.”
Latini: “L’obiettivo è coniugare lo sviluppo economico con le tematiche ambientali”
“L’obiettivo dell’amministrazione comunale – aggiunge Latini – resta quello di coniugare la soluzione delle tematiche ambientali con lo sviluppo economico del territorio”. “Sono convinto che riusciremo a sfruttare le occasioni generate dalla crisi usando la nostra capacità storica di innovare, se sapremo coniugarla con le risorse del PNRR”.
“La storia della nostra città è legata all’acqua e alla sua energia. Ora possiamo sperare che si leghi anche a progetti rivoluzionari, come quello dell’idrogeno”.
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