Luca Biribanti
Cosa salvare di un campionato che dopo 4 giornate vede ancora la Ternana come unica squadra a non aver mai segnato e a soltanto un punto in classifica? Sicuramente l'immagine finale dell'abbraccio della curva alla squadra è la foto più significativa del fine gara. I giocatori, visibilmente delusi sono andati sotto la curva Est per ricevere gli incoraggiamenti dei tifosi, che hanno capito il momento difficile che stanno attraversando i rossoverdi, senza perdersi in sterili e inutili polemiche. Certo i numeri sono impietosi per la Ternana, ma la squadra del secondo tempo lascia qualche speranza di cambiamento; l'11 di Toscano, con gli innesti di Vitale e Dumitru, è sembrata decisamente più tonica e pungente, anche se il problema rimane sempre il gol. Nolè, Litteri e Sinigaglia, non sono più il tridente devastante della scorsa stagione, specialmente Gianluca Litteri sta attraversando il suo momento più difficile da quando veste la casacca rossoverde. Meglio Sinigaglia, più incisivo e intraprendente, ma sempre sterile sotto porta avversaria. Bisogna ammettere che oggi tra i pali della porta ospite c'era un super Belardi, che in almeno 3 circostanze ha evitato lo svantaggio ai suoi. Male invece il primo tempo in cui la Ternana ha giocato sotto ritmo e con palle lunghe., che Litteri, lasciato troppo solo, non è mai stato in grado di controllare per far salire le fasce. Il Cesena di Bisoli è squadra ordinata e pungente in contropiede; nei primi minuti del primo tempo per poco l'ex di turno, Graffiedi, non punisce la Ternana con una bella azione al limite dell'area di rigore. Le cose sono cambiate quando la Ternana ha iniziato a giocare con palla a terra e a velocizzare; in 2 o 3 occasioni il Cesena è andato in difficoltà, ma i rossoverdi non hanno mai trovato il colpo del ko. È evidente che la squadra soffra della mancanza di un vero bomber, l'uomo che anche nelle partite sfortunate e con poche occasioni riesce a buttarla dentro con il guizzo del goleador. Considerando che nel secondo tempo il Cesena non ha praticamente tirato in porta c'è grande rammarico per uno 0-0 che se non altro muove un po' la classifica, ma lascia ancora irrisolto il problema di sbloccare il tabellino dei gol fatti. Neanche il “Liberati” ha giocato il ruolo di talismano porta fortuna e i circa 6mila tifosi hanno dovuto 'maledire' il bravo portiere avversario e in alcuni casi anche la sfortuna, che nel calcio spesso gioca un ruolo fondamentale. Quando le cose non vanno nel verso giusto e la fortuna non gira sale anche il nervosismo dei calciatori, che sembrano applicarsi abbastanza in campo, senza però trovare le geometrie e le giocate che vorrebbe un infuriato Mimmo Toscano. Il rientro di Dianda si è fatto sentire; il giocatore nazionale del Burkina-Faso è ormai pedina indispensabile dello scacchiere tattico rossoverde, mentre decisamente negativa è stata la prestazione di Massimo Gotti, sostituito verso la fine del primo tempo. Al di là dei singoli, sui quali non è bene puntare il dito in momenti così delicati, la Ternana sembra soffrire più sul piano psicologico che su quello fisico l'approccio con la nuova categoria. La stessa valutazione è stata fatta dal presidente, Francesco Zadotti, in occasione della presentazione della squadra alla città, quando aveva individuato in un atteggiamento troppo remissivo una delle cause della crisi rossoverde. Toscano è sicuramente anche un buon' psicologo' oltre che un ottimo tecnico e ha le qualità per 'tirare fuori le fere dalla tana'. Questo punto potrebbe essere l'inizio di un nuovo corso; il fatto di non aver subito gol e di aver giocato un partita difensivamente tranquilla potrebbe essere un trampolino importante per gettarsi con fiducia nei prossimi impegni. La situazione comunque dovrebbe indurre anche il ds Cozzella a fare qualche valutazione in sede di mercato. È fin troppo evidente che serve una punta di peso, e che Ragusa non è quel giocatore che può far reparto da solo e aprire le difese avversarie. Vedremo ora come reagiranno i rossoverdi e se riusciranno a invertire questa inerzia negativa, magari studiando una nuova organizzazione tattica che possa sfruttare le caratteristiche dei giocatori attualmente disponibili.

TERNANA – Ambrosi 6,5, Ferraro 5,5, Lauro 5,5, Pisacane 6, Dianda 6, Di Deo 5,5, Gotti 5 (42' Vitale 6), Nolè 6 (71' Ragusa 5), Litteri 5, Sinigaglia 6 (87' Dumitru). A disposizione: Brignoli, Brosco, Miglietta, Maniero. Allenatore: Domenico Toscano

CESENA – Belardi 7,5, Caldirola 6, Ceccarelli 6, Comotto 6, Rossi 5,5, Djokovic 5,5, Gessa 5, Meza Colli 5,5 (59' Tabanelli 5), Morero 6 (88' Tonucci), D'Alessandro 5 (51' Defrel 5), Graffiedi 5,5. A disposizione: Ravaglia, Forte, Bamonte, Turchetta. Allenatore: Pier Paolo Bisoli

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