La ripresa dell’attività sia sul versante strettamente sanitario, del benessere fisico con tutte le derivazioni operative collegate, di alto livello e professionalità, gli impianti sportivi, tennis e piscina e la riapertura al pubblico del bar e della ristorazione presso lo stabilimento delle Terme di Fontecchio rappresenta un segnale positivo e beneauguarante che le istituzioni, il Comune di Città di Castello in particolare, non possono ignorare
E’ quanto dichiarato dal sindaco Luciano Bacchetta, in occasione della visita presso le Terme di Fontecchio, coincisa con la riapertura del ristorante e della pizzeria, unitamente alle altre attività di carattere sportivo e sanitario già operative da qualche settimana. “I nuovi gestori, della struttura termale – ha precisato Bacchetta – si sono rivolti, per la riapertura del ristorante, a Gabriele Barzotti e Simonetta Amantini i due ristoratori che in passato avevano gestito, con esperienza e dedizione, questo settore delle terme. Grazie alla loro professionalità avevano fatto di quei luoghi un punto di riferimento di quanti amavano la cucina di qualità.
Le Terme di Fontecchio appartengono alla storia della nostra città e sono legate in maniera stretta all’evoluzione sociale, ai costumi e alle tradizioni di generazioni di tifernati che ancora oggi, in particolare nel periodo estivo, amano trascorrere le loro serate al fresco del parco, magari dopo una salutare passeggiata, in uno dei luoghi più belli e amati della nostra città
La riapertura delle strutture sanitarie convenzionate con il Sistema Sanitario Nazionale, come evidenziato in sede di presentazione della nuova stagione estiva, permetterà cure per patologie artroreumatiche, dermatologiche, per le affezioni delle vie respiratorie, per le patologie vascolari, patologie pneumologiche, attraverso impianti completamente rinnovati. Le Terme di Fontecchio hanno inaugurato una SPA, un’area completamente dedicata al benessere, fatta di colori, di luci e di musica. Inoltre dal mese di luglio ha riaperto la storica piscina esterna (nella foto a fianco, a bordo “vasca”, il sindaco Bacchetta con gli assistenti bagnanti Daniela Bondi e Paolo Tosti) “unica nel suo genere, senza cloro, con acqua termale che non brucia gli occhi e mantiene l’abbronzatura”.
Al termine della visita alle strutture delle terme che hanno riaperto i battenti al pubblico, il primo cittadino si è congratulato con tutto il personale che lavora nei diversi settori dello stabilimento termale, “con rinnovato spirito di grande professionalità e dedizione, doti ed elementi, che hanno reso questo luogo apprezzato, amato e conosciuto non solo dai tifernati ma dai tanti utenti, turisti e visitatori che nel corso degli ultimi decenni lo hanno frequentato”. Lungo la strada che conduce dalla città alle terme, è stato posizionato un cartello stradale con l’indicazione della località, “Fontecchio”.
