Il sindaco Leopoldo Di Girolamo ha firmato l'ordinanza che introduce le limitazione al traffico veicolare per prevenire i fenomeni acuti di inquinamento atmosferico da Pm10. Il provvedimento si è reso necessario sulla base dei dati di concentrazione di polveri rilevati dalla rete di monitoraggio della qualità dell’aria dall'Arpa. In particolare dal 1° gennaio al 28 novembre 2011 il numero di giorni progressivi di superamento del valore limite per la protezione della salute umana del Pm10 (50 µg/m3) ha raggiunto quota 58 rispetto ai 35 consentiti dalla legge nell’arco dell’anno solare.
In sostanza nelle giornate di lunedì e martedì è stato deciso il blocco assoluto della circolazione dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 19,30 per le autovetture euro 0 a benzina e diesel euro 0 e euro 1; stesso blocco per gli autoveicoli a benzina e diesel euro 0 adibiti a trasporto merci e per i ciclomotori euro 0 e euro 1. Le targhe alterne per i veicoli catalizzati a benzina euro 1-2-3 e diesel euro 2-3-4, sempre con le fasce orarie, con la circolazione il lunedì consentita alle targhe dispari e il martedì alle pari. Sono esclusi dalle limitazioni i veicoli elettrici, a gpl e a metano e quelli di pubblica utilità, riportati in maniera dettaglia nell'ordinanza.
Le limitazioni si applicano in tutto il territorio comunale ad eccezione di Papigno, Marmore, Piediluco, Collestatte, Torreorsina, San Liberatore, Larviano, Miranda, Piefossato, parte della Val di Serra, Collelicino, La Castagna, Cecalocco Battiferro, Cesi, Poggio Azzuano, Carsulae, Collescipoli, la strada di Confini, il tratto ternano della E45 e del raccordo Orte-Terni. L’ordinanza descrive anche le specifiche esclusioni riguardanti determinate tipologie di veicoli (forze di Polizia, mezzi di soccorso, ecc.).
Per consentire il regolare andamento del traffico di attraversamento della Conca Ternana da parte di automobilisti interessati a spostamenti sovracomunali l’ordinanza si applica esclusivamente agli autoveicoli il cui conducente abbia la residenza o il domicilio nel comune di Terni o nei confinanti comuni di Stroncone, Narni, Sangemini, Acquasparta, Montefranco, Arrone. L’ordinanza ha validità sino al 31 marzo 2012.
Considerando che in questo periodo si determinano con più facilità condizioni meteo-climatiche sfavorevoli alla dispersione in atmosfera degli inquinanti e che è più alto l’incremento del carico inquinante dovuto agli impianti di riscaldamento domestico si ricorda che è ancora in vigore l’ordinanza sui Provvedimenti limitativi nell’uso degli impianti termici finalizzati al contenimento dell’inquinamento atmosferico che stabilisce che il valore massimo della temperatura ambientale, in tutto il territorio comunale, deve essere abbassato di un grado rispetto a quanto previsto dalla normativa nazionale e portato quindi a 19°C per tutti gli edifici residenziali e a 17°C per gli immobili destinati ad attività industriali o artigianali. Restano esclusi dal provvedimento ospedali, cliniche, case di cura e luoghi adibiti a ricovero o cura per anziani, minori e categorie protette.
Targhe alterne a Terni, il sindaco firma ordinanza
Gio, 01/12/2011 - 11:30