Questa Ternana è di granito; nel morale e nel fisico. A darne la prova è stata la partita di oggi. I rossoverdi hanno giocato per un tempo intero in 9 contro 11, ma sono ugualmente riusciti a strappare i 3 punti dal campo, imponendo ancora una volta la legge del Liberati. Ormai non ci si può nascondere; la Ternana è la squadra del momento e la formazione da battere nel girone A di Legapro, anche se questa consapevolezza non deve far perdere la bussola ai ragazzi di Mimmo Toscano, che anche oggi è stato espulso e allontanato dalla panchina. L'arbitraggio meriterebbe un capitolo a parte, ma visti i buoni fischietti capitati finora al Liberati, preferiamo pensare che il signor Maresca di Napoli oggi fosse in giornata negativa. Il Pisa si presenta a Terni con completino bianco con strisce verticali nero e blu, mentre la Ternana indossa la tradizionale casacca rossoverde, quella della striscia positiva di vittorie in casa. Nei primi minuti di gioco il Pisa è sembrata una squadra ben organizzata, destando buona impressione rispetto a tutti gli altri 11 che sono venuti a Terni, con una buona difesa, un centrocampo muscolare e un attacco pungente. La Ternana si è schierata col solito 3-4-3 con Pisacane, Miglietta e Docente titolari e il ritorno di Stendardo al centro della difesa. Dopo un primo quarto d'ora di studio la Ternana affonda subito il colpo del ko: Gotti batte una bella punizione dalla sinistra per la testa di Pisacane che schiaccia sul secondo palo senza lasciare scampo al numero 1 ospite, Pugliesi. La Ternana si galvanizza e dopo 2 minuti Dianda sfonda ancora a sinistra, servendo un assist preciso a Bernardi che di testa spedisce fuori di un soffio. Sul finire del tempo si vede anche il Pisa con Benedetti che impegna in una presa a due tempi l'ottimo Ambrosi. Nella ripresa inizia la battaglia della Ternana; contro avversari, inferiorità numerica e arbitro. Per onor di verità bisogna riconoscere che il fallo da espulsione di Stendardo ci stava tutto, ma quello che ha indispettito la tifoseria e i giocatori in campo è stato il diverso metro di giudizio applicato dall'arbitro che ha caricato i locali di ammonizioni e ha lasciato invece i giocatori pisani spesso impuniti. Mimmo Toscano corre ai ripari: dentro Litteri e Cejas e la Ternana tiene. Al 2' Obodo lascia partire un missile da fuori area che fa tremare la traversa di Ambrosi e 20 minuti dopo è ancora il Pisa che si fa minaccioso in area rossoverde. Prima Perna spedisce alto di testa da pochi metri dalla porta e poi Benedetti impegna Ambrosi in una deviazione sopra la traversa. In questo momento è solo Pisa. Passano altri 10 minuti, siamo al 30' circa e Favasulli non riesce trovare il colpo del pareggio sugli sviluppi di una mischia. Sul finire del tempo Perez regala un altro brivido al Liberati; dopo un'azione confusa in area rossoverde, il numero 18 Perez che di destro manda il pallone un metro fuori la traversa di Ambrosi. L'arbitro concede 6' di recupero, ma il Pisa non ha più. La Ternana fa muro senza perdere la testa; i giocatori si aiutano, la squadra si unisce nel momento difficile. Il triplice fischio dell'arbitro scatena la gioia incontenibile sia in campo che sugli spalti, per una Ternana che consolida il primato in classifica e si candida ufficialmente alla serie B.

TERNANA: Ambrosi 7; Ferraro 7, Stendardo 4, Pisacane 7; Bernardi 6, Miglietta 7, Carcuro 6, Gotti 6 (16' s.t. Cejas 6); Nolé 6,5 (12' s.t. Fazio), Docente 6 (25' s.t. Litteri 6), Dianda 6.
In pannchina: Virgili, Arrigoni, Cejas, Lacheheb, Sinigaglia.
All. Domenico Toscano.

PISA: Pugliesi 6; Audel 6,5, Buscaroli 6 (39' s.t. Perez 6), Bizzotto 5, Benedetti 6,5; Benvenga 5,5 (13' s.t. Ilari 5), Obodo 6,5, Berardocco 6, Favasuli 6; Tremolada 5 (1' s.t. Strizzolo 5,5); Perna 5.
In panchina: Sepe, Ton, Lanzolla, Scampini.
All. Dino Pagliari.

ARBITRO: Fabio Maresca di Napoli (Assistenti: Tudisco e Santoro di Catania).

NOTE: ammoniti Berardocco (P), Gotti (T), Docente (T) e Ambrosi (T). Espulsi Stendardo (T) e Bernardi (T).

Ternana 19
Taranto 16
Como 14
Carpi 13
Sorrento 13
Tritium 12
Pro Vercelli 11
Lumezzane 11
Pisa 10
Avellino 10
Spal 9
Foggia 8
Monza 7
Pavia 7
Reggiana
Benevento 6
Viareggio 4
Foligno 0

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