“Summer in the City”. È questo il nome con cui quest’anno il Comune di Foligno, la Confcommercio – Imprese per l’Italia di Foligno e Comprensorio, la Camera di Commercio di Perugia, la Pro Foligno 1905 e Yang – Creative Studios presentano l’“Estate in Piazza” della città della Quintana. Da domani a sabato 3 settembre, tra musica, teatro e ballo, oltre all’evento “Miss Italia – Finale Miss Umbria”, saranno infatti ben 13 gli appuntamenti a ingresso libero che animeranno nel mese di agosto Largo Carducci e Piazza della Repubblica.
“Sono circa dieci anni che guido la Confcommercio di Foligno – afferma il presidente Aldo Amoni – e insieme ai miei consiglieri ci occupiamo, anche se questo non è di nostra competenza, di organizzare nel territorio gli eventi estivi e invernali in collaborazione e con il contributo dell’amministrazione comunale e il sostegno di qualche impresa amica, in modo particolare degli istituti finanziari Cassa di Risparmio di Foligno e Banca Popolare di Spoleto. Gli eventi dell’Estate in Piazza sono incentrati, principalmente e per il secondo anno, sulla rassegna del teatro dialettale, che diverte i giovani e i meno giovani, con sei compagnie della Valle Umbra Sud, sperando che da rassegna si possa prima o poi trasformare in festival. Allo stesso tempo non mancheranno però attrazioni importanti: cominceremo, infatti, con il complesso dei Camaleonti per poi proseguire con Stefano Masciarelli e la sua Band. Inoltre ci sarà una serata per gli amanti del ballo con un complesso eccezionale, ma la novità assoluta è che sabato 20 agosto la musica comincerà nel pomeriggio per proseguire fino a mezzanotte, mentre a settembre avrà luogo una rassegna di musica per giovani complessi inediti, il primo Festival Rock-Blues. Ritorna invece per onorare Francesca Testasecca la finale umbra di Miss Italia per poi finire con una sfilata di moda. Il programma è abbastanza articolato e per tutti i gusti, dunque non si venga a dire che a Foligno non si fa niente, anche perché gli sforzi per organizzare un così corposo programma sono molti sia sotto l’aspetto fisico che finanziario. Da questo punto di vista, gli operatori economici del centro storico che usufruiscono al 100 per cento degli stessi, non solo non contribuiscono finanziariamente, ma lasciano chiuse le proprie attività, chiudendo le serrande e togliendo la luce alle vetrine, il che è di una bruttura immensa. Questa non è collaborazione, piuttosto disincentiva gli organizzatori. Dunque si spera che la situazione migliori. Siamo inoltre preoccupati per la situazione che sta vivendo il centro storico assediato dai cantieri che non permettono di arrivare agevolmente in centro, diminuendo la partecipazione dei cittadini alle manifestazioni. Nonostante tutte le difficoltà tutti gli eventi saranno comunque ad ingresso libero, chissà se forse per l’ultimo anno. L’amministrazione comunale ha finanziato il 50 per cento e, nonostante gli sforzi e i bilanci, abbiamo un programma d’estate abbastanza dignitoso”.
L’assessore allo sviluppo economico del Comune di Foligno, Joseph Flagiello, ha invece sottolineato che la manifestazione è “una proposta che si aggiunge ad un programma già ricco con l’obiettivo di dare continuità alla volontà di essere un punto di attrazione e fornire occasioni di incontro, dopo il periodo dei festival e prima della stagione quintanara di settembre. Queste serate di intrattenimento musica e teatro, saranno la giusta occasione per vivere insieme l’estate”.
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(Elisa Panetto)
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