'Il 10% in più? Umbria Mobilità l'abbonamento pagalo tu'.Questa la frase riportata sullo striscione del sit-in svoltosi questa mattina, davanti a 'Leonardo Da Vinci' e organizzato dal Blocco Studentesco, movimento che si batte da anni per i diritti degli studenti. Oggetto della protesta, gli ulteriori aumenti su tutti gli abbonamenti scolastici. 'Non bastano le innumerevoli spese per i libri di testo, quest'anno le famiglie si sono viste aumentare anche gli abbonamenti scolastici' ha dichiarato Marco Rapaccini, responsabile regionale del Blocco Studentesco. 'Siamo qui per esprimere il nostro dissenso riguardo l'ennesima politica di rincari. Gran parte dei cittadini si troverà a dover spendere dei soldi in più per raggiungere le scuole. Oltre al danno però, c'è anche la beffa – incalza Rapaccini – gli aumenti indicati infatti, non corrispondono ad un miglioramento dei servizi. La nostra protesta non è campata in aria, ma vuol ribadire che la strada intrapresa dagli enti preposti è sbagliata, e allora toccherà ai cittadini fare le scelte del caso, quando saranno all'interno dei seggi elettorali. Inoltre – conclude il responsabile regionale del Blocco Studentesco – in tutte le scuole, avvieremo una raccolta firme che presenteremo alla dirigenza di Umbria Mobilità, con il fine di incentivare l'ente ad accogliere le nostre proposte'.
Studenti in rivolta contro la stangata sull'aumento dei biglietti dei bus / In azione il Blocco Studentesco
Mar, 22/10/2013 - 14:03