Sarà eseguita domani l’autopsia sul corpo dello studente spagnolo morto sabato sera nella piscina di un agriturismo a San Martino in Campo, dove si stava svolgendo una festa per la fine delle lezioni.
Giovane muore dopo un tuffo in piscina
Festa che era quasi al termine. Alle 20,30 un pulmino avrebbe dovuto riportare infatti gli studenti nelle loro abitazioni a Perugia. Una precauzione per evitare rischi dovuti magari a qualche eccesso nel bere. Ma che non è servita, purtroppo. Il giovane spagnolo infatti, è morto dopo un ultimo tuffo in piscina, poco prima della fine della festa. Fatale probabilmente – ma è quanto dovrà accertare l’autopsia, una congestione.
A Perugia sono arrivati, da Santander, i genitori del ragazzo, accompagnati dalle autorità del Consolato spagnolo di Marche e Umbria.
Lo studente spagnolo era a Perugia ospite del Programma Erasmus con l’Università degli Studi di Perugia. Ad esprimere cordoglio alla famiglia anche la prof.ssa Giuliana Grego Bolli, rettrice dell’Università per Stranieri. “Una brutta e triste notizia – commenta la rettrice Grego Bolli – che ha sconvolto gli studenti e tutta la comunità di Perugia e dell’Umbria che avevano avuto modo di apprezzare il valore dello studente. Esprimo le mie profonde condoglianze alla famiglia coinvolta in questa drammatica vicenda”.
Il giovane studente era a Perugia con il progetto Erasmus, in una delle attività organizzate dall’Associazione Perugia Erasmus Project (PEP) del circuito Erasmus Student Network (ESN). Un organismo nato dall’idea di un gruppo di studenti dell’Università per Stranieri di Perugia per fornire assistenza agi studenti in mobilità che hanno scelto Perugia come città per realizzare il loro periodo di studi all’estero. Da ottobre 2008, l’Associazione Perugia Erasmus Project è entrata a far parte del network europeo ESN – Erasmus Student Network, adottando al suo interno la denominazione ESN PEP Perugia (per tutti conosciuta come ESN Perugia) ed ampliando così la portata e l’importanza delle proprie iniziative.