Tuttora si attendono i risultati dell’autopsia sui corpi dei mici da parte dell’Istituto zooprofilattico, tutti sarebbero stati vittime di bocconi killer
Ennesimo grave episodio contro gatti innocenti ad Umbertide, dove stavolta sono stati ben 6 i randagi sterminati in pochi giorni da bocconi killer avvelenati mentre solo uno si sarebbe miracolosamente sopravvissuto seppur ancora in condizioni critiche.
I poveri animali morti, tutti probabilmente vittime di esche lasciate in via Vespucci (zona residenziale dove molti mici gravitano spesso in cerca di cibo) sono stati segnalati ai veterinari dell’Usl dagli stessi residenti, ormai da tempo piacevolmente abituati alla presenza dei felini. A quanto pare, però, a qualcuno quei gatti non piacevano…
Tuttora si attendono i risultati dell’autopsia sui corpi dei mici da parte dell’Istituto zooprofilattico, per accertare la presenza di veleno e la tipologia di quest’ultimo, risultato fatale per ben 6 animali. Una residente riferisce che proprio in quest’area ci sarebbero stati all’incirca 16 gatti tra cui cuccioli (quelli presenti e quelli che capitavano dalle case vicine) ma che “ad oggi non ce n’è rimasto nemmeno uno”. Ciò farebbe addirittura pensare ad avvelenamenti continuati nel tempo.
Come detto non è la prima volta che ad Umbertide si parla di atti vili contro i gatti. Già nel 2020 furono avvelenati da bocconi killer ben 13 felini lungotevere mentre nell’ultimo anno un micio è stato raggiunto da una fucilata e gli ospiti della colonia felina sono stati vittime di un vergognoso lancio di petardi.