“Dopo giorni di grande fermento della cittadinanza – afferma il capogruppo Dem, Diego Mencaroni – il Comune ha decretato la somma urgenza e dato il via alla prima fase di intervento per la messa in sicurezza e il ripristino del doppio senso di marcia”. Il Pd si è attivato per chiedere agevolazioni fiscali legate alle imposte comunali per le attività commerciali che sono state tagliate fuori dalla chiusura della Ripa di Pretola.
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“Ma i tempi di realizzazione sono lunghi: i novanta giorni previsti rischiano di far precipitare un situazione già complicata e delicata per le poche ma importantissime attività commerciali del paese di Pretola. Per questo motivo – chiarisce Mencaroni – ho chiesto a sindaco e Giunta di attivarsi affinchè alle varie attività economiche di questa frazione possano venire accordate e predisposte agevolazioni e/o incentivi, commisurati ai tributi comunali pagati e strettamente correlati allo svolgimento delle attività. Quello che la comunità pretolana e che un buon amministratore non si può permettere è che realtà che quotidianamente si spendono per non cedere all’idea di periferia come dormitorio vengano messe in ginocchio da eventi di cui non hanno responsabilità e che sono frutto di una quantomeno inefficace amministrazione della cosa pubblica”.
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“Le linee programmatiche del sindaco Romizi – conclude il consigliere Pd – impegnano, tra l’altro, questa amministrazione a intervenire con misure appropriate e tempestive in favore della aree urbane che risentono di un disagio sociale, economico, occupazionale anche temporaneo e che, di contro, esprimono però concrete capacità di sviluppo”. Novanta giorni di opere sono tante: “le imposte comunali vanno ridotte”. I lavori permetteranno di mettere in sicurezza la strada che collega Ponte Valleceppi a Pretola.
