Da oggi (20 aprile) l'impianto semaforico farà sì che i mezzi da lavoro possano percorrere con senso unico alternato il tratto di 500 metri in uscita dal cantiere senza pericolo di incrociare i veicoli degli altri utenti (obbligati al senso unico in direzione Gubbio-San Bartolomeo)
Dopo quello “odiato” e lentissimo prima della galleria della Contessa, da oggi (20 aprile) è spuntato un altro semaforo all’imbocco della vecchia strada comunale 23, l’arteria alternativa riservata a residenti e titolari di attività che devono bypassare la Ss 452, chiusa per lavori fino a Natale.
Il nuovo semaforo è stato installato poco prima della Vecchia Contessa (la Sc 23) su richiesta dell’Anas – che necessita di raggiungere più volte l’area del cantiere sotto il cavalcavia – e per garantire anche la sicurezza della circolazione senza però ostacolare i lavori.
L’impianto semaforico farà sì che i mezzi da lavoro possano percorrere con senso unico alternato il tratto di 500 metri in uscita dal cantiere senza pericolo di incrociare i veicoli degli altri utenti lungo la Vecchia Contessa, obbligati al senso unico in direzione Gubbio-San Bartolomeo. Anche nell’area del cantiere ci sarà un semaforo per gli addetti ai lavori.
Nell’ordinanza viene infine sottolineato che “i veicoli aventi massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 t. operanti per Anas e per le aziende, privati ed attività situate lungo la Sc 23 ‘Vecchia Contessa’ sono autorizzati a percorrere la stessa sempre nel senso di marcia consentito (direzione San Bartolomeo)”.