Grande entusiasmo e partecipazione per l’iniziativa “Spugne e pennelli per una città nuova”, promossa dal Gruppo FAI Città di Castello per coinvolgere in prima persona i cittadini nel prendersi cura del patrimonio artistico tifernate. La manifestazione ha centrato in pieno l’obiettivo: restituire decoro a un luogo simbolo della città come il loggiato di piazza Fanti, da anni preda di vandali e imbrattatori, e sensibilizzare un vasto pubblico su tematiche fondamentali come la tutela dei monumenti e la valorizzazione del centro storico.
Fin dalla mattina di domenica sono state tante le persone di ogni età che hanno risposto all’appello del Gruppo tifernate del Fondo Ambiente Italiano e, armati di guanti, pennelli e di tanta buona volontà, hanno contribuito a riverniciare le pareti del loggiato. Uno “spettacolo” davvero inedito che dimostra come ci siano tanti tifernati pronti a rimboccarsi le maniche per rendere più bella la propria città e che premia l’impegno in questa direzione dei giovani del Gruppo FAI. Anche i ragazzi del Cag (Centro di aggregazione giovanile) hanno partecipato realizzando un murales su di un pannello che sarà collocato nelle scuole della città a ricordo dell’iniziativa.
Tante le iniziative collaterali che hanno animato l’intera piazza: giochi e letture per i bambini sul tema del rispetto per la città e dei suoi monumenti, il concerto della band musicale “MàPàMà”, che ha riscosso grande successo, le visite guidate alla storica tipografia “Grifani Donati”, l’aperitivo solidale organizzato dai locali “In bocca al luppolo” e “Er vino”.
“Ringraziamo il Fai per il lavoro compiuto insieme ai nostri concittadini sul Loggiato Celso Ragnoni che rappresenta un esempio concreto di attaccamento alla città” hanno dichiarato il sindaco Luciano Bacchetta, il vicesindaco Michele Bettarelli e l’assessore al Turismo e Commercio Riccardo Carletti, sottolineando come “la sussidarietà orizzontale, l’impegno diretto cioè della società civile in attività di interesse generale, costituirà in futuro un elemento sempre più importante per la conservazione ed il ripristino dei beni comuni, specie se di carattere monumentale ed artistico, caratteristiche che il Loggiato rispecchia pienamente e che rende l’iniziativa del Fai particolarmente apprezzabile”.