Era la fine di aprile, in pieno lockdown, quando due mega contenitori di mille litri ciascuno di alcool isopropilico erano stati consegnati dalla Protezione Civile Nazionale all’ospedale di Foligno per produrre migliaia di flaconi spray di soluzione alcoolica al 70%.
Gli spray disinfettanti
I venti quintali di alcool isopropilico erano poi stati opportunamente trattati per la produzione di 6mila flaconi spray da 125-200 ml dallo staff dei farmacisti del laboratorio galenico della USL2 e distribuito ai pazienti particolarmente fragili e vulnerabili, oncologici e oncoematologici, dializzati, con malattie rare e trapiantati di tutta la regione.
Un presidio fondamentale per sanificare, disinfettare e rigenerare le mascherine
In quell’occasione, con un contributo di 8.000 euro la Fondazione Fendi, si era impegnata nel sostegno del progetto permettendo l’acquisto dei contenitori.
La lettera di Brusaferro
A seguito di quella operazione portata a termine a costo zero per il contribuente, grazie ai contributi, al materiale e al lavoro dell’ospedale, è arrivata in questi giorni la lettera di ringraziamento da parte del numero uno dell’Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro.
La lettera inviata al direttore del dipartimento per l’Assistenza Farmaceutica dell’Azienda Usl Umbria 2 dr. Fausto Bartolini, ringrazia rentitamente per “l’importante progetto messo in atto e che ha ricevuto il giusto apprezzamento da parte di Sua Santità Papa Francesco” .
“Il grande impegno profuso dai professionisti e dai volontari della Sua regione – continua la missiva datata 7 agosto – nel contrasto alla grave pandemia è un importante dimostrazione del fatto che solo attraverso un clima di coesione, un sentimento di solidarietà verso i più bisognosi e uno sforzo congiunto da parte di tutti è possibile afrontare le situazioni di emergenza e tutelare il bene più prezioso di tutti noi, la salute pubblica”.