Spoleto, verrà intitiolato a Gianni Rodari il piazzale dei Cappuccini - Tuttoggi.info

Spoleto, verrà intitiolato a Gianni Rodari il piazzale dei Cappuccini

Redazione

Spoleto, verrà intitiolato a Gianni Rodari il piazzale dei Cappuccini

Mer, 15/01/2014 - 15:47

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Con il programma per il 2014 delle Celebrazioni per San Sebastiano, patrono della Polizia Municipale, viene data continuità all’operazione dello scorso anno quando, per rimarcare, sempre in occasione delle celebrazioni del patrono della PM, anche la dimensione socio-culturale della Municipale, venne organizzata una giornata di appuntamenti aperti all’intera città che ruotavano attorno alla figura di Gianni Rodari, poeta che ha saputo tratteggiare la figura del vigile urbano con suo popolare e delicato lirismo. Proprio a Gianni Rodari sarà dedicata, venerdì 17 gennaio, una piazza della città di Spoleto. Si tratta del piazzale dei Capuccini, il largo vicino al circolo tennis, l’ingresso principale per le auto al parcheggio della Spoletosfera. Interverranno alla inaugurazione il sindaco Daniele Benedetti e l’Assessore Regionale con delega alla Polizia Locale Fabio Paparelli.

Alla cerimonia di intitolazione saranno presenti anche alcune scuole con le quali il corpo di Polizia Municipale ha svolto il progetto educativo basato sulla fiaba il “Pifferaio e le automobili” di Gianni Rodari. La giornata prevede l’accoglienza dei bambini presso Piazza della Libertà che per l’occasione torna ad essere allestita come spazio pedonale, seguendo l’istallazione di Ofarch, Officina d’Architettura, “Spazi altri”, che per l’occasione muterà forma rendendo omaggio a Michelangelo Pistoletto, del quale Ofarch assumerà il riferimento al “Terzo Paradiso”, opera dell’artista che lui stesso ha proposto e riprodotto in numerose circostanze e contesti sia urbani che naturalistici, come ad esempio il Bosco di San Francesco ad Assisi. Ofarch per l’occasione proporrà l’istallazione di architettura povera che prenderà appunto la forma del “Terzo Paradiso” di Michelangelo Pistoletto in suo omaggio e in omaggio al tema del progetto basato sulla fiaba di Rodari, in cui lo spazio urbano per i pedoni e soprattutto per i bambini viene creato dopo aver dirottato le automobili nel sottosuolo alla melodia del Pifferaio, sottosuolo organizzato per il transito e la sosta delle autovetture. Per l’occasione lo Spazio della Libertà diventa rapporto tra natura e artificio, occasione di rinascita e auspicio di rinnovamento rispetto alla concezione dello spazio pubblico e del suo significato.

La festa di San Sebastiano 2014 prevede molti appuntamenti per il giorno 20 gennaio. Dopo la Santa Messa, ore 10, con la partecipazione del Coro dei Laudesi Umbri nella Palestra “Rocco D’Amato” della Casa di Reclusione di Maiano è prevista, alle 11, la presentazione del Report annuale della Polizia Municipale. Alle 12 verranno proiettati due video: il primo dal titolo “La Storia siamo anche noi”, realizzato dai detenuti, l’altro è una sorta di trailer per presentare un progetto su Enzo Jannacci. Alle ore 14.30 nella palestra interna del Carcere è prevista la prima di “Nessuno Escluso” spettacolo realizzato dai detenuti della casa di Reclusione di Maiano. Nel pomeriggio un evento aperto alla cittadinanza con la proiezione alla Sala Frau alle 17.30 del film “Cesare deve Morire” di Paolo e Vittorio Taviani. Saranno presenti Cosimo Rega e Giovanni Arcuri, i detenuti di Rebibbia protagonisti della pellicola che ha vinto l’orso d’oro a Berlino nel 2012.

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