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Spoleto, sul divieto di sosta davanti a S.Filippo il comune precisa

Redazione

Spoleto, sul divieto di sosta davanti a S.Filippo il comune precisa

L’assessore Vincenza Campagnani, con delega a viabilità e traffico, integra una precedente nota stampa del comune
Mar, 09/02/2016 - 11:30

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L’amministrazione comunale di Spoleto, sente la necessità di offrire ai cittadini alcune precisazioni sull’ordinanza di divieto di sosta davanti alla chiesa di S.Filippo e la conseguente abolizione di alcuni stalli  di posteggio per disabili. L’assessore Campagnani invia una nota alla stampa nella quale si fa riferimento ad “alcuni articoli usciti nei giorni scorsi che riportavano critiche da parte dei cittadini”.  Articoli che erano frutto però di una precedente nota stampa del comune. Quanto alle critiche dei cittadini queste senza dubbio sono relative alla materia trattata e non certo agli articoli in se. Si può dire quindi che l’amministrazione ha avuto la necessità di ritornare sullargomento per difetto di chiarezza. Ecco la nota dell’assessore Campagnani:

In  riferimento ad alcuni articoli usciti nei giorni scorsi che riportavano critiche da parte dei cittadini per la presunta cancellazione di alcuni stalli di sosta per disabili di fronte alla chiesa di san Filippo, l’Amministrazione comunale, tramite l’assessore Vincenza Campagnani, con delega all’ambiente, alla viabilità e al traffico, offre alcune precisazioni.

“La decisione di rimuovere i parcheggi di fronte alla scalinata della chiesa di San Filippo – ha spiegato la Campagnani – è stata dettata da precise considerazioni di tutela e di valorizzazione del nostro patrimonio: la Chiesa di San Filippo non solo è un luogo di culto molto frequentato ma anche un’importante emergenza monumentale. Gli spazi di sosta riservati ai portatori di handicap di fronte alla scalinata della chiesa sono stati rimossi da molto tempo, fin dall’epoca dell’inizio dei lavori di restauro della chiesa, trovandosi in una zona del centro storico in cui insistono molti spazi riservati per tale categoria di utenza ed essendo inoltre rispettata la proporzione prevista dal decreto del Presidente della Repubblica [n. 503 del 1996] tra stalli di sosta pubblici e quelli riservati ai portatori di handicap.”

“Per fare un esempio – conclude l’Assessore – soltanto nelle immediate vicinanze della chiesa sono disponibili cinque stalli di sosta riservati ai disabili, precisamente uno stallo all’inizio di Corso Mazzini, due stalli sono in via Filitteria e due in via Walter Tobagi.  Infine mi preme sottolineare una cosa molto importante: i portatori d’handicap o le persone con disabilità, munite di apposito contrassegno, possono parcheggiare in maniera gratuita in tutti gli stalli di sosta a pagamento dei parcheggi di superficie.”

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