Jacopo Brugalossi
Giorno di presentazione, a Palazzo Comunale, per la nuova guida dei musei di Spoleto, messa a punto dal personale della direzione cultura e turismo in collaborazione con Sistema Museo. Un opuscolo illustrato di oltre 60 pagine che fornisce numerose informazioni – dalla storia alle opere principali, fino ai giorni e orari di apertura – di museo archeologico, teatro romano, Rocca Albornoziana, museo nazionale del Ducato, Palazzo Collicola arti visive, museo Carandente, casa romana, museo diocesano e basilica di S. Eufemia, museo del tessuto e del costume, casa Menotti, museo delle miniere di Morgnano, museo della ferrovia Spoleto-Norcia. Stampato sia in italiano che in inglese, il libello sarà utile sia ai turisti che agli spoletini, per i quali l’amministrazione sta studiando la possibilità di rendere fruibili gratuitamente i musei.
Visitatori in crescita – “La guida rappresenta non il prodotto finale, ma una tappa molto importante del percorso che abbiamo programmato – sottolinea il dirigente del settore cultura Sandro Frontalini –. E ci auguriamo che, una volta messa a sistema con la Spoleto Card, consenta di proseguire il trend di crescita relativo agli ingressi nei musei, sia gratuiti che a pagamento”. Per citare qualche numero, Palazzo Collicola ha registrato nel 2012 ben 14158 ingressi (5mila in più rispetto all’anno precedente), mentre il museo del tessuto, pur rimanendo il meno frequentato della città, ha fatto segnare 300 presenze in più rispetto al 2011. Solo nella casa romana i numeri sono rimasti più o meno invariati, ma i circa 17mila visitatori annui sono già un numero ragguardevole. Ma la promozione del circuito museale spoletino non si limiterà alla distribuzione della nuova guida. Prima dell’inizio della stagione turistica, infatti, appariranno in città manifesti e totem che reclamizzeranno i vari siti, in ognuno dei quali sarà ben visibile il simbolo dell’ Unesco.
Cerami out – Poiché di cultura si è parlato, era inevitabile che il discorso ricadesse sulle dimissioni dell’assessore Vincenzo Cerami, recentemente comunicate con una lettera al sindaco. Nonostante la decisione appaia irrevocabile, il primo cittadino incontrerà Cerami nel finesettimana per verificare, “anche in nome dell’amicizia che ci lega”, se esistono i presupposti per continuare una collaborazione (magari esterna alla giunta). Solo dopo il faccia a faccia verrà presa una decisione: rimpasto delle deleghe o sostituzione dell’assessore alla cultura.
Si sblocca mobilità alternativa? – Ma quella che potrebbe essere la notizia del giorno trapela direttamente dall’ufficio stampa del Comune poco dopo le 15, e riguarda la mobilità alternativa. Pare infatti che Umbria Mobilità abbia finalmente girato alla ditta appaltatrice dei lavori in via Posterna parte dei finanziamenti bloccati da mesi, tanto che sarebbero già ripresi i negoziati per rimettere in moto il cantiere. Nulla si sa per il momento sull’entità e sulla provenienza di questi fondi, ma è chiaro che con questa operazione riprendano quota le possibilità che il primo e più strategico stralcio della mobilità alternativa di Spoleto veda finalmente la luce.
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