Prosegue l’impegno della Sii per migliorare i servizi al cittadino e razionalizzare costi e prestazioni. E’ in quest’ottica che la Sii ha promosso una campagna per favorire lo spostamento all’esterno dei contatori interni degli edifici. Sono ancora oltre 25.600 le apparecchiature interne esistenti, con conseguenti svantaggi per l’utenza in termini soprattutto di costi e servizi. Il contatore interno comporta infatti difficoltà nelle letture da parte degli operatori Sii e rischia di non far venire rapidamente allo scoperto eventuali perdite della rete, proprio a causa della mancata lettura.
L’operazione renderà più semplice la lettura del contatore in modo che il cittadino PAGHI QUANTO EFFETTIVAMENTE CONSUMATO, senza che sulla bolletta possano incidere anomalie e costi dovuti a perdite non censite che costringono ogni voltagli utenti ad un impegno gravoso per ricostruirne i motivi o cercare di correggere gli importi fatturati.
“Ogni operazione di spostamento esterno del contatore SARÀ CONCORDATA CON I CITTADINI”, precisano il presidente Stefano Puliti, l’amministratore delegato Graziano Bernardi e il direttore generale Paolo Rueca, anche alla luce di alcuni articoli di stampa apparsi oggi. “Chi aderisce – informano i vertici della società – avrà uno SCONTO DEL 30% SUI COSTI. I vantaggi sono molto importanti: prima di tutto l’utente pagherà quanto effettivamente consumato, in secondo luogo non riceverà più conguagli relativi a lunghi periodi di consumo non registrato, i tecnici della Sii potranno inoltre scoprire rapidamente danni o dispersioni e porvi rimedio, il cittadino verrà infine avvisato tempestivamente in caso di consumi anomali e potrà chiedere con facilità qualsiasi chiarimento sulla bolletta”.
SII, parte la campagna per spostare i contatori dell'acqua fuori gli edfici
Mer, 19/06/2013 - 17:08