Siccità, stretta sull'acqua anche a Perugia: i divieti nell'ordinanza

Siccità, stretta sull’acqua anche a Perugia: i divieti nell’ordinanza

Massimo Sbardella

Siccità, stretta sull’acqua anche a Perugia: i divieti nell’ordinanza

Lun, 27/06/2022 - 14:19

Condividi su:


Il provvedimento firmato dal sindaco Romizi, sarà in vigore fino al 21 settembre | Ipotesi razionamenti orari, ma c'è il rischio sprechi ulteriori

Siccità, scatta anche a Perugia la stretta sull’uso dell’acqua. Vietato l’utilizzo per finalità non domestiche o sanitarie. Vietato, quindi, usare acqua per lavare l’auto, riempire le piscine, per irrigare prati e giardini privati e per effettuare pulizie.

Il sindaco Andrea Romizi, come annunciato, ha firmato l’ordinanza, che sarà pubblicata a breve. un provvedimento, ha spiegato il primo cittadino, sollecitato da Umbra Acque a causa della grave crisi idrica legata alla siccità.

Una situazione di emergenza, in gran parte dell’Umbria come nel resto dell’Italia centromeridionale, che potrebbe portare nei prossimi giorni a razionamenti, notturni o in alcuni orari del giorno o della settimana.

Il rischio è che però ci sia una corsa ad accaparrarsi acqua. Sprechi che potrebbero aggiungersi a quelli legati alla dispersione dalla rete idrica. Per questo le istituzioni si appellano alla collaborazione ed al senso di responsabilità dei cittadini.

I divieti per tutta l’estate

L’ordinanza del Comune di Perugia sull’uso dell’acqua della rete idrica resterà in vigore fino al 21 settembre. In questo periodo, salvo espressa revoca:

  • è fatto divieto di prelievo di acqua dalla rete idrica per scopi diversi da quelli domestico-sanitari, come ad esempio l’irrigazione di orti e giardini, il lavaggio di veicoli, cortili e strade private, il riempimento di piscine private, fontane ornamentali, ecc.;
  • i prelievi di acqua dalla rete idrica sono consentiti esclusivamente per gli usi idropotabile, sanitario, zootecnico e per tutte le altre attività ugualmente autorizzate per le quali necessiti l’acqua potabile;
  • è consentito il riempimento di piscine oggetto di attività commerciale o associativa, nonché l’irrigazione di strutture sportive sempre destinate a dette attività, soltanto previo contatto con il gestore del Servizio Idrico al fine di concordare modalità e precauzioni necessarie;
  • sono escluse dalla presente ordinanza le attività dei servizi pubblici di igiene urbana per i quali, comunque, dovranno essere assunti comportamenti utili a contenere gli sprechi.

L’inosservanza alla presente ordinanza comporterà altresì l’irrogazione della sanzione amministrativa da 25 a 500 euro, di cui all’art. 7 bis del D.Lgs. n. 267/2000.

Lo stesso provvedimento era stato già assunto da altri Comuni umbri, tra cui Terni, Spoleto e Gubbio.

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community
necrologi_perugia

    L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


      trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

      "Innovare
      è inventare il domani
      con quello che abbiamo oggi"

      Grazie per il tuo interesse.
      A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!