di Claudio Bianchini
Caronte e Minosse assetano i folignati: il Topino – glorioso fiume, citato persino da Dante nella Divina Commedia – in alcuni tratti s’è pressoché prosciugato, ridotto ad un misero rigagnolo. Il sindaco ha emanato un’ordinanza restrittiva per scongiurare una situazione d’emergenza da bollino rosso e intanto nella zona nord di Foligno centinaia di famiglie restano a secco per nottate intere mentre in alcune frazioni della montagna l’acqua sembra arrivare col contagocce.
Folignati virtuosi, calano le multe
E sotto il torrino la gente come si comporta? Stavolta le notizie sono buone: i folignati si comportano infatti in modo virtuoso, niente sprechi e massima tutela della risorsa idrica a disposizione. Sarà che la paura di restare senza il bene vitale per eccellenza preoccupa tutti, e pure il rischio di beccarsi decine di euro di multa – specialmente in tempi di crisi come questi – scoraggia ulteriormente il malcostume da ‘tubo selvaggio’. Consideriamo poi che – alla lunga – anche le pressanti campagne di sensibilizzazione cominciano a dare i tanto attesi buoni frutti. La città della Quintana è pertanto promossa a pieni voti, a confermarlo è la stessa comandante dei Vigili Urbani, Piera Ottaviani: “in effetti il fenomeno negli ultimi due anni è crollata e si può dire che su questo fronte sia tornato tutto sostanzialmente regolare. Basti pensare che sino ad oggi non abbiamo ancora ricevuto segnalazioni, né sottoforma di esposti né come chiamate anonime che negli anni precedenti non tardavano mai ad arrivare. Ed il ritorno ad una sostanziale regolarità lo riscontriamo anche dai nostri controlli – sottolinea la Ottaviani – considerando che situazioni che da tempo teniamo sotto controllo, adesso non si verificano più e comunque non in maniera eclatante”.
Un coordinamento contro gli sprechi
Spunta poi una sorta di ‘task force’ anti sprechi: “agiamo in stretta collaborazione con la Bonificazione Umbra ed i gestori della Vus – avvisa la comandante Ottaviani – e questo ci permette di poter coordinare al meglio gli interventi. Poi un grande supporto ci viene anche dalle nuove tecnologie satellitari che ci permettono d’individuare piscine o raccolte d’acqua non autorizzate, oltre a selezionare campi, giardini ed aree verdi da sottoporre a verifica”. La cittadinanza quindi è avvisata: l’estate 2012 sarà a tolleranza zero. Non sarà più consentito a nessuno di sprecare una goccia d’acqua. “Noi facciamo il nostro dovere e tutti gli enti interessati lavorano in sinergia per questo obiettivo – aggiunge il numero uno della Polizia Municipale – ben venga però la collaborazione dei cittadini per le segnalazioni, ma prima di tutto ognuno deve fare la propria parte. Non solo perché si rispettare la legge, ma soprattutto per dimostrare senso civico e rispetto per il territorio”.
Vietato lavare l’auto in cortile
E fate doppia attenzione se avete intenzione di lavare l’auto in giardino o nel cortile di casa. Dare una ‘rinfrescata’ alla propria vettura potrebbe costare una doppia – salatissima sanzione – è infatti un reato punito anche dal codice della strada. Restrizioni in arrivo anche sulle concessioni per costruire nuovi pozzi, il Comune ha intenzione di varare norme più severe volte a tutelare le risorse idriche presenti nel sottosuolo e preservare le falde acquifere della piana folignate.