56 partecipanti, tra studenti e docenti, da 10 diversi Paesi saranno ospitati per l'International Summer School dal 20 al 26 agosto
Todi e Orvieto ospiteranno dal 20 al 26 agosto la International Summer School sul tema “Foreste, territorio, acqua e paesaggio”. Il programma del corso di perfezionamento, che coinvolgerà Università pubbliche di Algeria, Tunisia, Siria, Moldavia, Romania, Argentina, Paraguay, Brasile, Usa (Arizona) e Italia, è stato messo a punto dalla Scuola di Alta Specializzazione e Centro Studi per la Manutenzione e Conservazione dei Centri Storici in Territori Instabili istituita dalla Regione Umbria e dai Comuni di Orvieto e Todi nel 1999.
“L’iniziativa – informa l’assessore ai lavori pubblici Moreno Primieri, che sta coordinando gli aspetti logistici e organizzativi – prevede la partecipazione al programma elaborato in collaborazione con il professor Mourad Maroc del Dipartimento di Architettura e Urbanistica dell’Università di Blida (Algeria), di 56 partecipanti, tra studenti e docenti”.
Nei giorni scorsi, presso il Comune di Todi, si è tenuta una riunione organizzativa alla presenza del Sindaco Antonino Ruggiano, del presidente di Alta Scuola Ing. Giovanni Selli, del geologo ambientale Endro Martini e del professor Mourad Maroc.
Al momento hanno aderito al progetto, sottoscrivendo una lettera di intenti, l’Università di Blida 1 in Algeria, l’Università Politecnica di Chisinau in Moldavia, l’IRET CNR di Porano, il CIRIAF CRB dell’Università di Perugia, il Consiglio Nazionale dei Geologi, la Società Italiana di Geologia Ambientale (SIGEA APS), il Parco Archeologico Orvietano, i Comuni di Orvieto e Todi. Sono in corso contatti che porteranno a breve alla configurazione definitiva del partenariato, dopo di che si procederà alla formalizzazione di un accordo di collaborazione internazionale costituendo una aggregazione temporanea di scopo con Alta Scuola capofila.
“Sarà un importante scambio di conoscenze – sottolinea l’assessore Moreno Primieri – nella gestione del suolo, del territorio e del paesaggio, con studi dei rischi naturali e analisi della prevenzione e pianificazione urbanistica. Il fine è anche di fare riferimento alla cultura antica, alla storia e alle buone pratiche originali di gestione del territorio, dell’acqua e delle foreste e del paesaggio che i territori di Orvieto e Todi possono offrire”.
Il Comune di Todi si potrà avvalere della struttura del convitto e della sala conferenze dell’Istituto Agrario, meta di un sopralluogo e di un incontro tra la delegazione e la dirigenza della scuola.