Ha visto i suoi vicini di casa uscire, quindi con una scala si è calata dal suo balcone all’abitazione sottostante ed ha portato via i gioielli che ha trovato. Quello che stava facendo una 33enne di Bevagna, però, non è sfuggito all’occhio attento di un’altra vicina di casa, che prima le ha chiesto cosa stava facendo e poi ha chiamato i carabinieri. E così la giovane è finita in manette, beccata in flagrante dai militari dell’Arma mentre cercava di disfarsi della refurtiva.
L’episodio è avvenuto in un condominio di Bevagna. Ad allertare il 112 è stata appunto la segnalazione di una condomina che, affacciandosi alla finestra, ha notato la sua vicina scendere, con l’ausilio di una scala, dal balcone dell’appartamento al piano rialzato, poi risultato derubato. Nel vedere ciò la condomina ha urlato alla donna chiedendole cosa stessa facendo e quest’ultima, vistasi scoperta, si è precipitata in fretta giù dalle scale per rientrare di corsa nel suo appartamento. Ma il comportamento sospetto ha spinto la donna a chiamare la stazione Carabinieri di Bevagna i cui militari, immediatamente giunti sul posto, hanno notato la persona segnalata uscire a passo spedito dal suo appartamento portando con se un sacchetto di spazzatura.
Intuito subito che quel sacchetto potesse contenere refurtiva proveniente dall’appartamento della vicina “appena visitato”, i militari lo hanno fatto svuotare rinvenendo all’interno, mischiato fra i rifiuti domestici, un pacchetto di caramelle contenente alcuni monili in oro e brillanti di cospicuo valore.
I proprietari di casa una volta rientrati, pur nella stupore di constatare di essere stati derubati dalla loro vicina di casa, hanno espresso gratitudine ai Carabinieri per essere tornati subito in possesso dei loro gioielli che tra l’altro hanno per loro un particolare valore affettivo.
L’arrestata invece, italiana 33enne del luogo, al termine delle formalità di rito, è stata sottoposta al regime degli arresti domiciliari all’interno della sua abitazione.