E’ stato lo stesso proprietario ad avvertire la polizia che nella casa di sua proprietà, nella zona di Ponte Rio, affittata da una ventina di giorni ad un cittadino italiano N.C. di 36 anni, c’erano degli stranieri che entravano ed uscivano con fare sospetto. L’altro pomeriggio gli agenti arrivati sul posto hanno trovato ed identificato cinque tunisini, tutti clandestini e senza fissa dimora. Tre sono stati trovati all’interno dell’appartamento e due, un diciottenne ed un minore, sono stati individuati davanti alla fermata dell’autobus appena usciti di casa. Il minore è stato trovato in possesso di un piccolo involucro di carta contenente hashish; è stato segnalato per la violazione amministrativa della legge sugli stupefacenti ed affidato ad una associazione per minori. Al termine dei controlli effettuati due dei tre tunisini sorpresi all’interno dell’appartamento, C.H. di anni 27, con precedenti di Polizia per oltraggio, resistenza e violenza, e A.G., di 30 anni, entrambi già segnalati con vari alias, sono stati denunciati per inottemperanza all’Ordine del Questore a lasciare il territorio nazionale. Sono inoltre stati segnalati per la violazione amministrativa della legge sugli stupefacenti: gli agenti hanno infatti rinvenuto all’interno di un cassetto del comodino della stanza da letto dove loro due dormivano un involucro in cellophane trasparente contenente una piccola quantità di cocaina. L’uomo al quale il proprietario aveva affittato la casa N.C., è stato denunciato per favoreggiamento all’immigrazione clandestina.