Forse hanno agito in modo premeditato. Disturbati all’ultimo momento magari da qualche passante. E’l’ipotesi che prende piede in merito all’atto vandalico compiuto nella notte di capodanno in Piazza Beata Angela ai danni di “Une Maison”, l’installazione artistica realizzata da Maël Veisse, Barthelemy Massot e Agata Prosdocimi. Un episodio sul quale è questo pomeriggio intervenuto anchel’assessore alle politiche sociali Christian Napolitano “Eprimo la mia forte condanna ed indignazione per l’atto vandalico con cui è stata gravemente danneggiata l’installazione artistica “Une Maison”.Nel condannare l’episodio, l’amministrazione comunale coglie l’occasione per esprimere la più sentita solidarietà agli autori dell’opera, Maël Veisse, Barthelemy Massot e Agata Prosdocimi, e il proprio forte sostegno e apprezzamento all’associazione ViaIndustriae, per la campagna di comunicazione sociale “Fare famiglia” che sta realizzando per il Comune di Foligno. Tornando all’atto delinquenziale compiuto la scorsa notte – dice in una nota Napolitano – esso appare ancora più grave, per il ritrovamento nei pressi dell’installazione di un flacone con liquido infiammabile. Tale ipotesi, se confermata, farebbe pensare ad un’azione premeditata e non già ad un gesto ascrivibile a qualche balordo in preda ai fumi dell’alcool: il che dipinge con una luce ancor più inquietante l’episodio in oggetto”.
SFREGIATA INSTALLAZIONE ARTISTICA IN PIAZZA BEATA ANGELA A FOLIGNO. NAPOLITANO “ATTO DELINQUENZIALE”. RINVENUTO FLACONE LIQUIDO INFIAMMABILE
Sab, 02/01/2010 - 18:40