ll gruppo consigliare del P.d.L. ha presentato nelle seduta del 5 novembre u. s. un ordine del giorno a difesa del crocifisso.

“Premesso che la presenza del crocifisso nelle scuole è prevista da apposite norme che riguardano l'apposizione di simboli religiosi nelle stesse contenute in regi decreti e ribadite da una recente sentenza del Consiglio di Stato (2006) che lo ha riconosciuto come simbolo dell'identità culturale italiana ed europea.

La recente sentenza della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo , come abbiamo visto, accogliendo la richiesta presentata da alcuni cittadini ha stabilito come violazione della libertà l'esposizione del crocifisso per chi non si riconosce nella religione cattolica.

Esistendo, tuttavia, un concordato che regola i rapporti tra stato italiano e chiesa cattolica, il governo ha presentato ricorso alla grande corte europea che funge da organo di appello per tali questioni. Sicuramente fino a tale pronunciamento il provvedimento non potrà essere applicato. Il nostro atto vuole impegnare l'Amministrazione a mettere in campo tutte le iniziative necessarie ad opporsi alla sentenza in oggetto e ad evitare che negli edifici scolastici spoletini venga resa esecutiva.”

I consiglieri comunali P.d.L.

David Militoni

Carlo Petrini