Successo della manifestazione “Se non ora, quando?” che si è tenuta a Terni nel pomeriggio di oggi, in contemporanea con l'iniziativa nazionale promossa per ridare una dignità morale alle donne di fronte a un sempre più degradante ruolo di “corpo”. Fin troppo chiaro il riferimento alla mercificazione del corpo femminile che, in questi giorni, riempie la carta dei giornali, dai rotocalchi rosa alle testate dei maggiori quotidiani nazionali, con lo scandalo Rubygate. Da Palazzo Spada è partito un corteo rumoroso, colorato e pacifico che ha sfilato per le vie del centro fino ad arrivare a piazza Tacito dove sono stati letti alcuni messaggi di donne per testimoniare la loro indignazione. Alle 16 era fissato l'appuntamento davanti a Palazzo Spada e puntuali si sono presentati tutti coloro che hanno voluto esprimere la loro solidarietà alle donne: bambini mascherati, uomini, giovani, le coppie di innamorati che si trovavano a trascorrere la domenica tra le golosità di Cioccolentino, e anche una cagnolina con tanto di sciarpa bianca, non hanno voluto mancare all'appuntamento promosso autonomamente dalle donne ternane attraverso il più semplice dei modi, quelli che mancano alla politica di oggi. Un passaparola tra amiche, qualche sms, i messaggi su Facebook e il gioco è fatto. Anche il “Forum delle Donne” di Amelia ha partecipato con una delegazione del suo circolo mostrando lo striscione “Nè buone, nè cattive, noi siamo un'altra storia”. Come promesso nessuna bandiera di partito, la manifestazione è stata la risposta a un malcontento che viene dal basso e che coinvolge trasversalmente le donne di tutte le fedi politiche.