Poco fa un pesante automezzo munito di gru ha sollevato le belle piante di olivo presenti da mesi in C.so Garibaldi, altrimenti conosciuta come la Via dello Shopping, presumibilmente per riportarle in un ambiente ideale in vista dell'arrivo della brutta stagione. Gli ulivi ritirati erano stati una bella iniziativa che rendeva la via decisamente più gradevole e meno asettica, di sicuro un semplice quanto efficace, esempio di arredo urbano. In effetti più di un commerciante qualche borbottio l'ha emesso in tal senso “mi ero affezionato a questa pianta, guarda quante olive porta…”, dice francamente dispiaciuto uno di loro, quasi veramente avesse potato e curato con amore il forte fusto, ora appeso ad una cinghia in attesa di ritirarsi. Un borbottio diverso invece quello di chi, un pò scocciato, dice “ma ti sembra questa l'ora di fare un lavoro del genere?”.
E chissà che la scelta dell'orario per il ritiro non sia stata ponderata, proprio per suscitare più rimpianto per l'arredo che spariva.
A parte le opinioni rimane però tenero e ammirevole lo sguardo di coloro che sinceramente erano ormai legati a queste “presenze rassicuranti”. Una scena Manzoniana “Quel ramo del lago di Como, che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti, tutto a seni e a golfi…”.
Sempre meglio delle palme di plastica di San Bendetto.
carvan