Sono due gli studenti più bravi dell’anno a Spoleto, due studentesse per la precisione: Rebecca Coltorti e Paola Morini. Le due ormai ex-allieve del Liceo Artistico L.Leonardi e dell’Istituto Alberghiero G. De Carolis si sono meritate il ‘Premio Rotary’ per meriti scolastici nell’ultimo anno di corso (2013/2014) non solo per il 100 e lode con il quale sono uscite dall’esame di maturità, ma anche per l’impegno profuso e i risultati conseguiti con continuità in tutti e 5 gli anni di frequenza dei rispettivi istituti di scuola media secondaria.
L’atto di riconoscimento va al Rotary International di Spoleto, presieduto dall’avv. Roberto Calai, che da sempre impegnato sul fronte ‘educazione’, quest’anno ha voluto dare un segno tangibile riconoscendo due premi di 500 euro ai due migliori studenti dell’anno scolastico uscente. Oltre al premio economico il Club spoletino ha voluto mettere a disposizione per ciascuno dei due studenti anche un momento di alta formazione , offrendo loro la partecipazione al corso R.Y.L.A. (Rotary Youth Leadership Awards) organizzato nell’ambito del Distretto 2090 di cui Spoleto fa parte. Allo stesso hanno già potuto partecipare, negli anni scorsi, alcuni dei più promettenti giovani della Città.
Presenti alla premiazione, oltre alle due dirigenti scolastiche Roberta Galassi per il Liceo Artistico e Fiorella Sagrestani per l’Istituto Alberghiero e ai tanti compagni di scuola, il Sindaco Fabrizio Cardarelli e il suo ‘secondo’ Elena Bececco. “Vi sollecito a costruire una società migliore” questo l’appello del Primo Cittadino, sottolineato dal Vicesindaco, che ha aggiunto “Voi siete una generazione forte, perché siete consapevoli che il futuro ve lo dovete costruire. Questo premio è la dimostrazione che noi crediamo in voi, che siete il nostro futuro”.
Nell’introdurre il premio e le due studentesse vincitrici, il presidente Calai ha colto l’occasione per presentare altri due progetti che vedono il Rotary spoletino impegnato su territorio e formazione. Oltre al percorso “Progettare la città” che coinvolge gli studenti spoletini nella costruzione di una nuova visione dell’ambiente in cui vivono e che prevede la loro partecipazione a tavoli di lavoro con enti, associazioni e imprenditori, l’avvocato ha posto l’accento sul progetto dedicato legalità. Questo lavoro, che si sviluppa nell’arco di due anni, il primo dedicato alla formazione dei docenti e il secondo al coinvolgimento degli alunni fino alla produzione finale di un video o di uno spettacolo, tocca le sentite e urgenti tematiche dell’integrazione interrazziale, religiosa e culturale e non ultimo del problema ‘bullismo’. Il programma pensato e seguito dalla professoressa Emanuela Dominici si rivolge alle scuole medie inferiori della città di Spoleto.
