L'assessore all'Ambiente è intervenuto di persona con guanti e solventi insieme a due giovani umbertidesi "Speriamo che molti si aggiungano a noi per ripulire le mura della città"
Dopo le polemiche “sempreverdi” sul degrado di piazza Michelangelo (Umbertide), a scendere in campo è direttamente l’assessore all’Ambiente Francesco Cenciarini. Ma non con una nota o un annuncio bensì con guanti, solventi e spazzole per ripulire le scritte che deturpano questa zona.
Il membro della giunta Carizia, ieri mattina (30 aprile) si è infatti rimboccato le maniche e, insieme a due giovani concittadini, Alessio Ferranti e Alessio Silvestrelli, ha rimosso alcuni graffiti e scarabocchi che imbrattavano arredi e muri del luogo.
“Non possiamo rassegnarci all’inciviltà dei singoli e perciò speriamo che molti si aggiungano a noi per ripulire i muri di Umbertide – ha detto l’assessore Cenciarini – Creiamo un piccolo esercito munito di raschietti e solventi per riprenderci la città e vederla più pulita”.
Proprio qualche giorno era stato il Pd Umbertide a puntare il dito contro Piazza Michelangelo. Il partito di opposizione, oltre alle scritte sugli arredi, aveva criticato anche le condizioni della pavimentazione e della fontana, segnalando ancora una volta un degrado generale.