Per il momento accessibile solo ai pedoni, in quanto i sanpietrini necessitano di tempo per assestarsi
Da fine luglio è stato riaperto al pubblico il tratto di via Patrono d’Italia, dopo la fine dei lavori per la riqualificazione dei “sanpietrini”: i cittadini potranno ripercorrere una delle strade più importanti di Santa Maria degli Angeli, mentre per qualche settimana la circolazione è interdetta alle auto perché la posa dei “sanpietrini” necessita di assestamento
L’intervento su via Patrono d’Italia ha previsto la riqualificazione completa del manto stradale, compresi la realizzazione ex novo dello strato di fondazione e il rifacimento di tutti i sottoservizi esistenti come fognatura, rete delle acque miste, elettricità, comunicazioni, acqua e gas; nel dettaglio sono stati sostituiti tutti i tratti con materiali e tecnologie migliori sia per le tubazioni che per i cavidotti. Tra i punti importanti dei lavori, da sottolineare il recupero del materiale, dei “sanpietrini” appunto, che sono stati, una volta selezionati e ricromatizzati, risistemati lungo il tratto stradale di via Patrono d’Italia con una posa in opera e conseguente tenuta, sia del fondo che in superficie, che risana del tutto il dissestamento in cui si trovava il tratto prima dell’intervento.
“Abbiamo mantenuto fede a un altro progetto, a un altro impegno preso da questa amministrazione comunale nei confronti della comunità – hanno detto il sindaco Stefania Proietti e il vice sindaco Valter Stoppini -, abbiamo restituito un’opera pubblica attesa da decenni dai cittadini che da domani potranno godere della nuova pavimentazione rifatta con lo stesso criterio di prima ma più sicura grazie alla sistemazione dei vari sottoservizi”. Per la messa in sicurezza della viabilità di via Patrono d’Italia il Comune di Assisi ha ottenuto il finanziamento di un milione di euro concesso dal ministero dell’Interno.