La notizia a suo tempo fece molto scalpore. Ora saranno i giudici del tribunale di Spoleto a capire quanto c'è di vero nella delicata vicenda che vede imputato un sacerdote spoletino – ora allontanato dalla parrocchia che reggeva fino a non molto tempo fa – con l'accusa di pedofilia. La vicenda risale ad un paio di anni fa, quando quattro bambine di Castel Ritaldi confidarono ai genitori di aver ricevuto delle attenzioni molto particolari dal loro parroco.Da qui la denuncia che vede imputato il sacerdote per violenza sessuale su minori di 14 anni.
Oggi, in tribunale, l'apertura del processo, dove si è cominciato a ricostruire i fatti. Secondo le denunce rese al tempo dalle bambine, il prete le avrebbe palpeggiate. In un caso, addirittura, secondo quanto denunciato, le particolari attenzioni sarebbero avvenute la vigilia di Natale.
Il processo, molto delicato e che dovrà prima di tutto esaminare l'attendibilità delle bambine coinvolte, è stato rinviato al febbraio prossimo.