Un ex dipendente di una ditta edile, navigando in internet, ha notato la foto di un martello demolitore in vendita che ha attirato immediatamente la sua attenzione. L’uomo, per alcuni anni, aveva svolto le mansioni di manovale edile nelle località colpite dal sisma umbro-marchigiano, utilizzando proprio quell’utensile, asportato alcuni anni fa in uno dei numerosi cantieri aperti per la ricostruzione.
I fatti
Ad attirare l’attenzione dell’operaio sono stati alcuni particolari e cioè una particolare saldatura effettuata proprio da quest’ultimo, a causa della rottura del martello demolitore durante il suo utilizzo, oltre alla modifica di alcuni tubi su cui scorreva l’olio a pressione e la riverniciatura con colore simile a quello originario sulla saldatura stessa. Avvedutosi del fatto che il particolare oggetto, del valore commerciale di circa 2.000 euro, era proprio quello asportato anni fa, non ha esitato a chiamare il suo ex-datore di lavoro, il quale, pur non avendo all’epoca denunciato il furto, conservava ancora la documentazione attestante l’acquisto dell’utensile
L’intervento dei Carabinieri
A quel punto, i due si sono recati presso la Stazione Carabinieri di Santa Maria Degli Angeli, ove hanno verbalizzato l’accaduto.
I militari hanno subito effettuato una ricerca sul web e sono riusciti ad individuare a Spoleto, la località dove si trovava l’attrezzo. Dopo un preliminare contatto con l’Autorità Giudiziaria inquirente, i Carabinieri si sono recati proprio a Spoleto ed hanno effettuato una mirata perquisizione rinvenendo presso un’azienda agricola, condotta da un 30enne del posto, il martello demolitore in questione.
L’imprenditore, quindi, è stato invitato a raggiungere gli uffici della Stazione Carabinieri che ha curato le indagini, non nascondendo il proprio stupore quando si è visto riconsegnare il martello demolitore, che ormai aveva dato per “perso”, ringraziando l’Arma per il felice esito della vicenda.
Il 30enne è stato denunciato in stato di libertà e dovrà rispondere del reato di ricettazione.