Una rissa tra ragazze e le successive conseguenze hanno movimentato la notte in pieno centro storico a Perugia.
Tutto è iniziato intorno a mezzanotte e mezza quando due ragazze si sono messe a litigare sulle scalette del Duomo, in piazza IV novembre, passando ben presto alle mani.
L’aggressione al poliziotto
Non appena gli agenti si sono resi conto della situazione, hanno cercato di separare le contendenti, una 21enne e un’altra giovane di qualche anno più grande, per tentare di sedare la rissa ed evitare gravi conseguenze.
Tuttavia, mentre la più grande si è subito calmata e ha accettato di esibire un documento identificativo, la 21enne in evidente stato di ubriachezza, ha iniziato a inveire contro i poliziotti, urlando che non si sarebbe mai fatta identificare da loro.
Alla comunicazione che in quel caso, sarebbero stati costretti ad accompagnarla in Questura, la ragazza è improvvisamente passata alle maniere forti, colpendo il poliziotto più vicino.
Tanta è stata la violenza scatenata dalla giovane che, per fermarla, sono dovuti intervenire altri agenti, anche loro raggiunti da calci, pugni e persino qualche sputo.
Per l’accaduto il primo agente aggredito sarebbe è dovuto ricorrere alle cure mediche presso l’ospedale “Santa Maria della Misericordia”, mentre gli altri, nonostante la veemenza della giovane, non hanno riportato particolari conseguenze.
L’arresto e le denunce
Una volta bloccata la ragazza è stata condotta in Questura, dove, all’esito degli atti di rito, si è proceduto al suo arresto in flagranza per i reati di resistenza e lesioni personali aggravate a pubblico ufficiale.
Inoltre, la giovane è stata denunciata a piede libero per oltraggio a pubblico ufficiale oltre che sanzionata amministrativamente per ubriachezza molesta e per non aver fatto uso della mascherina di protezione delle vie respiratorie.
Nei suoi confronti, il P.M. di turno ha disposto processo per direttissima il 3 giugno.