Da ieri, giovedì 13 gennaio, il versante umbro del Parco Nazionale dei Monti Sibillini ha incrementato la sua fauna. Sono stati rilasciati nel territorio 4 meravigliosi esemplari di cervo, che vanno ad affiancarsi alle numerose specie animali già presenti nel parco: lupi, tassi, volpi, camosci, lepri e scoiattoli, per citare solo i mammiferi. Ma anche uccelli rapaci come falchi e aquile reali e rettili come bisce e vipere.
Quello di oggi è solo il primo di una serie di rilasci di cervi, che interesseranno il territorio del comune di Norcia fino al 2012 e vedranno protagonisti in tutto 10 animali.
Il rilascio dei cervi nel parco ha una duplice valenza. Oltre a ripopolare la colonia di questi maestosi animali, vero spettacolo della natura da osservare e ammirare, i cervi riconsegneranno un maggiore equilibrio all'ecosistema del versante umbro del parco. Il cervo infatti, è una delle prede naturali del lupo, e la sua ripopolazione porterà ad una naturale diminuzione delle interferenze del predatore con le attività zootecniche.
Per gli operatori del parco che volessero più direttamente interagire con i cervi, sabato 15 gennaio si terrà, presso la sede del parco di Visso, un corso per la formazione di “Tutori del cervo”, gruppo di volontari che potranno prestare un aiuto concreto nei casi di necessità quali censimenti o nuovi rilasci. Al corso potranno partecipare anche i soci delle associazioni ambientaliste di Umbria e Marche.