Situazione al limite del tollerabile quella che da troppo tempo si verifica per I rifiuti abbandonati lungo via San Benedetto, nel sempre più popoloso e richiesto quartiere che insiste tra le località di San Venanzo e Pontebari. A denunciarla sono I cittadini, ormai stanchi dei mancati interventi da parte della Valle Umbra Servizi e dello stesso Municipio, cui sono stati negli anni presentate decine di lamentele. Senza esito.

In particolare, come confermano gli scatti inviati dai lettori di Tuttoggi, la situazione che desta allarme è quella dei rifiuti indifferenziati.

I cassonetti, a quanto sembra, sarebbero in uso al vicino supermercato ma, indubbiamente, privy di serratura, vengono presi di mira da cittadini indisciplinati che qui lasciano la propria raccolta.

“Una triste realtà che si protrae da anni, più volte lamentata dai residenti alla Vus, ai responsabili del market e alle autorità comunale all’ambiente” scrivono I lettori “senza però che siano stati posti opportuni accorgimenti risolutivi per una situazione che compromette il decoro della zona e la stessa sicurezza igienico-sanitaria degli abitanti”.

Superfluo aggiungere come l’immondizia lasciata al di fuori dei cassoni sia di richiamo per ogni genere di animali, dai ratti ai cani, dai volatile ai cinghiali che sono stati avvistati nel quartiere.

Così i residenti hanno deciso di denunciare pubblicamente la situazione chiamando in ballo la multiservizi a totale controllo pubblico del presidente Paolo Ernesto Arcangeli sperando che la situazione venga definitivamente risolta.

“In caso contrario continueremo a denunciare la situazione, perché è impensabile che una città come Spoleto, per di più vocata al turismo, possa registrare simili situazioni di degrado”.

Una denuncia che segue di poche settimane quella fatta anche a Norcia.

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