L'Asm e il comune di Terni hanno stilato un elenco di vie, in alcuni casi anche con i riferimenti dei numeri civici, che evidenziano rifiuti conferiti in maniera difforme al piano di raccolta differenziata. “Un malcostume – dichiara l'assessore all'Ambiente Luigi Bencivenga – che in alcuni casi porta a veri e propri cumoli di immondizia presente per strada. I dati sulla raccolta differenziata sono ottimi, nelle zone servite dal porta a porta stiamo, secondi gli ultimi dati Asm, al 70% di differenziata, i ternani stanno dunque compiendo uno sforzo, alcuni casi isolati non possono inficiare l'impegno di molti. Per questo nei prossimi giorni scatteranno i controlli dei vigili urbani. Rammento che c'è un'apposita ordinanza che disciplina il conferimento dei rifiuti differenziati”.

Le vie dove sono state riscontrate le anomalie sono: Corso Vecchio, via Garofoli, vico Santa Lucia, piazza del Mercato, piazza San Giovanni Decollato, via Giordano Bruno, Largo Villa Glori, via Mancini, via Cavour, via Petroni, via Manassei, via Tempio del Sole, vico San Salvatore, piazza Barbarasa, via del Vescovado, via Tre Colonne, via Aminale. L'assessorato all'Ambiente ricorda anche che i kit per la raccolta differenziata possono essere ritirati, per chi non lo ha fatto ancora, alla sede Asm in via Cappone, all'Urp di piazza San Francesco e nelle sedi circoscrizionali.

L'ordinanza che contiene il regolamento per il conferimento dei rifiuti nelle zone servite dal porta a porta prevede sanzioni che vanno dai 50 ai 300 euro che arrivano fino a 480 euro nel caso di esercizi pubblici o commerciali. La direzione Ambiente ricorda, inoltre, che il D.Lgs 152/2006 all’art. 192 stabilisce il divieto di abbandono e deposito incontrollato dei rifiuti di qualsiasi genere e prevede, agli artt. 255 e 256, sanzioni dai trecento ai tremila euro per i trasgressori.